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Senza l'antagonista, l'eroe non esiste. Partendo da una condizione di neutralità, il nemico, per un motivo più o meno solenne, col suo operato crea una condizione anomala che il paladino deve risolvere. In quest'ottica di Causa-Effetto si intravede dunque la preponderanza del ruolo dell'avversario.
Senza l'antagonista, l'eroe non esiste. Partendo da una condizione di neutralità, il nemico, per un motivo più o meno solenne, col suo operato crea una condizione anomala che il paladino deve risolvere. In quest'ottica di Causa-Effetto si intravede dunque la preponderanza del ruolo dell'avversario.
Benché Ubisoft sia partita col voler mostrare due prospettive dello stesso oggetto di analisi in una maniera più sottile e relativa (che possiamo grossolanamente riassumere con la Pace ottenuta con la libera scelta VS la Pace imposta), negli anni, che ci piaccia o meno, il discorso è passato in secondo piano in favore di una dicotomia più marcata e facilmente constatabile che vede gli Assassini rappresentare il bene e i Templari il male.
Questa perdita di senso, questa dualità che tende all'ovvio, è dovuta ad alcune scelte di sceneggiatura tali da far apparire i nemici come atroci e senza scrupoli. Al contrario i personaggi impersonati dall'utente si macchiano di gravi colpe ma per un fine mostrato come più solenne.
Ecco che, ad esempio, tra un Bill Miles che manda in una missione suicida Lucy e Clay e un Vidic che mette in piedi un doppiogioco e si accanisce sui soggetti di analisi, quest'ultimo suscita maggior risentimento. Ciò è dovuto anche a una caratterizzazione delle fazioni molto sbilanciata: la Abstergo ad oggi ha mostrato molti più lati controversi rispetto all'Ordine degli Assassini, molti più particolari della sua identità. Torture, complotti, esperimenti utopici e scelte etiche dubbie, che hanno permesso all'utente di farsi un'idea molto più chiara e dettagliata dei Templari, piuttosto che degli Assassini. Questo risultato è in parte figlio delle continue modifiche al plot che, pensato inizialmente per una trilogia, è stato ridefinito per una saga ad ampio spettro.
A testimonianza di questo moto rivoluzionario gli innesti periodicamente introdotti.
Mantenendo quest'ottica delle cose, analizziamo rapidamente lo status della nemesi nel tentativo di capire o quantomeno provare a intuire che piega prenderà la saga nel prossimo futuro, quale sarà il suo ruolo e quello degli eroi che li fronteggiano.