Per quanto imperfetto, Assassin's Creed Mirage è stato un piacevole tuffo nel passato. Complice l'ambientazione mediorientale e l'epoca non troppo lontana dalle vicende di Altair, questo nuovo capitolo della saga, inizialmente pensato come un DLC di AC Valhalla (2020), è una sorta di soft remake di quel primo Assassin's Creed che ci stregò nel lontano 2007. Una sfortunata pianificazione delle priorità in seno a Ubisoft, ha fatto si che il team di Ubisoft Bordeaux replicasse anche quella connotazione di gemma grezza propria del capostipite della saga. Un vero peccato se pensiamo alle potenzialità e all'importanza che avrebbe potuto (e azzederei un "dovuto") avere un capitolo che interessa gli Assassini di Alamut.
Un Assassino mediorientale col dito mozzato mi ha fatto riesumare il blog. Incredibile! |
Alla luce di queste considerazioni, non ho potuto fare a meno di immaginare un vero e proprio Remake della saga, ragionando su come liberare 15 anni di avventure dall'insostenibile peso del groviglio narrativo che ormai si porta dietro da troppo tempo. Ecco quindi la mia idea di Remake di Assassin's Creed.