lunedì 30 settembre 2013

ACIVBF Producer Tour diaries: a spasso per l'Abstergo Entertainment

>> English translation here <<

Embargo finito, fuori le novità! Come sapete il 18 Settembre io e Uomo che sapeva troppo, siamo stati a Milano presso Ubisoft Italia per avere un assaggio del prossimo titolo in uscita, Assassin's Creed IV Black Flag.

Il post che segue è uno dei diari dedicati all'evento dove tratterò materiale scottante. Mentre infatti Uomo spulciava la sequenze della demo incentrate su Edward, Coso pensava di uscire in qualche modo dall'Animus pregando che la demo lo concedesse. SI POTEVA FARE. Il modo in cui ci siamo affacciati all'interno degli stabilimenti Abstergo è esilarante visto che la curiosità l'anno scorso mi ha fatto cacciare nei guai.
Inizialmente ci sentivamo dei ladri, letteralmente, abbiamo giocato aggobbati verso lo schermo con lo stesso spirito di bambini che mangiano la marmellata di nascoto. Tutta questa ansia, questo gran segreto per poi scoprire a fine sessione che si poteva fare liberamente. Poco male però, non potevamo rischiare di chiedere, c'era troppo in ballo.

Sulla sinistra io che passeggio con tranquillità dopo aver rubato la felpa a un tizio che ho stordito e lasciato dietro una pianta...
sapete, per mimetizzarmi... ste cose qua.

Eccomi dunque con una visuale in prima persona, situazione dal sapor di Revelations (viaggi di Desmond), un tablet impugnato nella mano sinistra e un ambiente di lavoro al limite tra quello che mi immagino essere per la Apple e per una setta ultrafidelizzata. La tensione nell'aria è palpabile, almeno per me: questo dovrete verificarlo voi quando giocherete, ma il fatto di sapere di essere dentro la tana della vipera mi irrigidisce non poco. Superato questo brivido mi metto all'opera e con uomo scopriamo L'IMPENSABILE e in 10 passi che ho fatto.

AVVISO IMPORTANTE: Come detto anche sulla nostra pagina facebook, quello che seguirà è da ritenersi in tutto e per tutto SPOILER. Io negli anni seguenti ho avuto un botto di sfiga con questi infidi cosi MA, sono dell'idea che ci siano spoiler nocivi ed altri che suscitano ulteriore curiosità, in questo caso si parla non di spoiler ma di dettagli goduriosi. Per cui, se avrete il piacere di leggere le righe a venire, non solo avrete tra le mani nuove informazioni in esclusiva (comprensive di analisi) ma anche un nuovo motivo di curiosità e discussione. Per chi invece crede nella sacralità della beata ignoranza pre-uscita (cosa che capisco perfettamente) chiuda immediatamente questa pagina web e scappi via più veloce della luce. In ogni caso, contro ogni previsione, dichiaro aperta prematuramente la nuova stagione di analisi della saga di Assassin's Creed.


Il tablet
Cominciamo dalla scoperta più immediata: il tablet che avrete in dotazione vi permetterà di interagire col contesto e di orientarvi all'interno dello stabile. E' letteralmente incollato alla vostra mano. Sul suo schermo ci sono poche opzioni, la prima rivela la classica brochure aziendale con vari dettagli sulla multinazionale per la quale lavorate, tra queste quella che c'è saltata all'occhio sono le date dei vari step di sviluppo dell'Abstergo:
- 1937, nascita della Abstergo. Fin qui niente di nuovo.
- 1978, lancio del progetto Animi. Questa è una data interessante perché facendo alcuni calcoli con le date in nostro possesso relative ai soggetti analizzati (1985 Cross, 2010 Soggetto 15, 2011 Clay, 2012 Des) possiamo estrapolare alcuni dettagli sul modus operandi dell'Abstergo che dal '78 all'85 studia solo 4 soggetti mentre dall'85 al 2010 ne hanno studiati altri 11. Il progetto Animus attualmente ha 35 anni di sviluppo. Con le date qui sopra indicate si ipotizza inoltre che Paul Bellamy, catturato durante gli eventi della Grande Purga mostrati nel fumetto di The Chain e sottoposto ad esperimenti con l'Animus, potrebbe essere il Soggetto 11 o giù di lì.
- 2009 lancio di Abstergo Enterteiment: dall'Archivio Perduto, grazie alle missioni di infiltrazione di Clay, sappiamo che già dal 2008 l'Abstergo era al lavoro su un device più piccolo rispetto l'Animus da laboratori. I probabili fondi aggiuntivi per il progetto concessi in quell'anno (quasi un miliardo di dollari, il 25% del budget annuale, per un aumento complessivo del 50% dei fondi a disposizione) hanno forse dato la possibilità di sviluppare
- 2010 Abstergo Entertainment lancia Project Legacy (dunque PL è un sottoprodotto di AE)
- 2012 Inizio collaborazione con la Software House Ubisoft. Questo è il primo segnale metareferenziale: Ubisoft nella produzione di AC si diverte a mescolare le realtà. Ne vedremo delle belle perché il coinvolgimento di Ubisoft in ACIV ha uno scopo ben preciso: l'avatar anonimo che stiamo impersonando sta spulciando le memorie di Desmond per fare un videogioco con le sue memorie (così vale per Liberation) o per lo meno il dipendente anonimo crede di lavorare per quello...

Passata in rassegna la brochure vediamo la componente principale del tablet in nostro possesso: sul device si può attivare o meno una piccola mappa del piano in cui vi trovate e avvicinandolo ad oggetti o persone ci puoi interagire. Inizia così la mia scansione random in giro per lo stabile (una scena che vista dall'esterno dev'essere da manicomio) finché non mi imbatto in un primo dettaglio interessante: appiccicato ad un muro un post-it con un QR code stampato sopra, ci avvicino il tablet, pigio tondo, la magia...

I post-it, il mittente misterioso, Giunone e la propaganda di sottomissione
Titolo lungo che praticamente riassume tutto. Di questi post-it ce ne sono a bizzeffe, in giro per lo stabile, almeno dove mi era permesso andare, ne ho scoperti un altro paio, seminati in modo casuale e spesso nascosti alla prima occhiata. Il mittente è ignoto, ma considerando che deve materialmente appiccicare questi post-it in giro per l'Abstergo è più che lecito pensare che sia un matto, un infiltrato che sta lì nei paraggi. Magari ti osserva pure di nascosto, brrrr... Da questi post-it salta fuori un'inquietante propaganda di sottomissione: il misterioso mittente è infatti a conoscenza della condizione di inferiorità rispetto a Coloro che Vennero Prima e ne ha una visione nichilista, da qui l'inneggiare alla resa e alla sottomissione. Uno dei post-it che più mi ha colpito recitava un sillogismo che suonava più o meno così: La realtà che abbiamo costruito è frutto della nostra proiezione genetica (intesa come evoluzione della specie e il progresso che ha creato) ma noi siamo frutto della loro proiezione genetica. Il mondo non è nostro, è LORO. I cavi e le reti che circondano il globo sono LA SUA mente ed IL SUO corpo. (il maiuscolo era enfatizzato anche nel post-it). Vorrei sottolineare l'ultima parte, dove abbiamo conferma alle supposizioni fatte nei mesi scorsi: Giunone non ha bisogno di un corpo fisico, sfrutterà il sistema di comunicazione mondiale per muoversi liberamente. Effettivamente se ripensate a quanto detto nei mesi scorsi, un corpo materiale l'avrebbe resa piuttosto vulnerabile. Vedremo con l'uscita del gioco se ci saranno e quali saranno le interazioni con la dea, forse potrebbe intervenire sui pc come ha fatto in ACIII


I computer hackerabili
L'attenzione dai post-it viene dirottata su un'icona che appare nella mappa: un computer. Mi avvicino alla macchina per interagirci e appare una schermata che ricorda vagamente la quarantena dei file bloccati nei glifi e nei clusters. Hype.
Di fronte agli occhi increduli miei e di Uomo si para davanti un globo reticolato che però ha alcune linee e mancanti, mentre una verde taglia lungo tutto il perimetro il globo. Una lucetta pulsa su una delle intersezioni delle linne, al giocatore tocca muoverla per far si che tracci la traiettoria della linea verde. Il casino sta nel trovare il percorso giusto, perché la lucetta cammina finché la linea-binario su cui è non si interrompe. Con vari tentativi random riesco ad indirizzarla sulla linea verde, la lucetta prende velocità e taglia in due di netto il globo, che si apre e che ci fa rivela un botto di dettagli che ora andremo a vedere punto per punto.
I computer da hackerare sono in tutto 33, noi ne abbiamo aperti due. Se questa è la mole di informazioni ottenibile da un paio di computer non oso immaginare cosa tutto ci troveremo tra le mani spulciando tutto. Non posso però non riservare una nota di perplessità a questa cosa: ho la sensazione che si stiano ripetendo gli stessi errori ma con modalità diverse. Temo insomma che tutto il potenziale di uno sviluppo nel presente venga relegato in questi file testuali e audio e che si possa passare oltre nel prossimo capitolo. Una transizione della peggior specie. Spero di sbagliarmi. Passiamo alle portate forti.

Campione 17
Il piano in cui si trova la nostra postazione si chiama Campione 17 con riferimento a Desmond Miles o a quel che ne resta. Come sappiamo da Initiates infatti, l'Abstergo recupera il corpo di Des. Ciò però accade 15 ore dopo la sua morte, il che implica una degradazione del cadavere piuttosto avanzata. Dai dati che abbiamo appreso a Milano, Abstergo allude a questo danneggiamento e si è adoperata per preservare materiale organico di Desmond (il Fattore Lazzaro colpisce ancora). Insomma, tutti i dipendenti Abstergo dedicati al Campione 17 stanno bellamente lavorando ignari di tutto su i resti di un cadavere. Brividi! Questo particolare ad ogni modo si riallaccia a quella manciata di minuti di gioco post-finale di ACIII, dove sentiamo la voce di un dipendente Abstergo gridare per la gioia dopo aver tracciato, grazie ai Pivot, un accesso alle memorie genetiche Kenway sfruttate dal Cloud, supporto che probabilmente diffonderà i dati al piano Campione 17 per essere osservati, selezionati ed elaborati dai dipendenti che ci lavorano.

OOPArt... OOPArt ovunque!
Out of Place Artifacts, ricordate? "oggetti che per la loro composizione e tecnologia vanno in conflitto con la contesto storico in cui vengono rinvenuti, oggetti insomma che, data la loro complessità, non potrebbero esistere nell'epoca in cui vengono datati."
Il primo computer hackerato ci ha letteralmente vomitato addosso una sfilza di dettagli su alcuni Frutti dell'Eden, vediamoli:

Il meccanismo di Anticitera: Con mio grande piacere viene ritirato in ballo questo particolare della saga, dimenticato nell'oblio dei messaggi nascosti di Assassin's Creed II. Darby McDevitt dunque si merita punti stima extra per aver rimestato in queste piccolezze ed avergli dato nuovo lustro. Il primo riferimento al meccanismo di Anticitera si ha nel Glifo 4 - CONOSCENZA INFINITA. Dove un messaggio in esadecimale lasciato da Soggetto 16 alludeva a una sua datazione falsata, che doveva essere ritrovata in un'epoca ancora più antica. Questo meccanismo di datazione tardo-ellenistica, attualmente classificato come un OOPArt, è tutt'ora materia di studio e oggetto di stupore essendo un complessissimo calcolatore capace di elaborare fasi lunari, giorni mesi anni e rotazioni di corpi celesti. Grazie al file letto a Milano sappiamo che nell'universo di Assassin's Creed fa parte di uno strumento strumento complesso utilizzato per il metodo della Divinazione, usato da Minerva, Giunone e Giove per comunicare col presente.

I teschi di Cristallo: tornano in auge anche questi gingilli. Il documento passa in rassegna più o meno tutti i vari supporti finora solamente accennati o poco considerati. Ci siamo persi un paio di informazioni durante la trascrizione ma sappiamo con certezza che ce ne sono di tre tipologie due delle quali funzionano una come gli attuali cellulari e l'altra come stoccaggio di informazioni. Spunti interessanti: questa caratteristica dei Teschi (traslata dalle leggende metropolitane poi smentite) si ricollega insistentemente a quanto visto nel primo AC, in particolare al punto 5 della mail della sala conferenze con mittente Alan Rikkin, che recita:
5 - Comunicatori Mitchell-Hedges. - L'analisi degli oggetti è terminata. La buona notizia è che funzionano. Di conseguenza adesso abbiamo un canale di comunicazione affidabile e sicuro da usare dopo il lancio (del satellite Eye Abstergo Ndr). (...)
Per quanto riguarda Project Legacy e la visione di Giovanni Borgia del 1542 (Blocco mnemonico di cui trovate trascrizione alla fine di questo articolo) sappiamo che la visione dell'imperatore Jiajing non avviene in tempo reale essendo quest'ultimo morto nel 1519, pertanto qui si potrebbe collocare la seconda funzione di stoccaggio.

Dischi di memoria: piccolo appunto dedicato anche a loro. La Abstergo non ne ha nessuno tra le mani ma sa che al mondo ce ne sono una quarantina. I Templari sono anche al corrente dell'esistenza dei dischi di Altair. Il fatto che sappiano degli eventi di Revelations è probabilmente dovuto agli eventi di The Chain e al Codice del Profeta (le memorie scritte di Ezio Auditore) sottratto agli Assassini.
Nota imprecisa che metto ugualmente: La Abstergo ipotizza inoltre che la Prima Civilizzazione li usasse sulla falsariga del loro attuale Animus. In un certo senso non hanno sbagliato intuizione. (questa prendetela con le pinze)

La Batteria di Baghdad: New entry! La Batteria di Baghdad è anch'essa un OOPArt. Gli studiosi, vista la sua struttura hanno ipotizzato una funzione di generatore. Pare infatti che il manufatto, una giara in terracotta di circa 13 cm di altezza contenente un cilindro di rame, ottenuto arrotolando un sottile foglio dello stesso materiale, il quale a sua volta conteneva una singola barra in ferro, assomigli a una grossa batteria alimentata con soluzione elettrolitica (forse aceto o succo di limone). Nell'universo di AC questo mistero trova spiegazione con nuovi dettagli che gettano nuova luce, tra l'altro, sui misteriosi cubi energetici di ACIII (le batterie che Desmond cerca in giro per il mondo per alimentare il Tempio, una delle quali in mano Abstergo e probabile oggetto di studio): la batteria infatti è alimentata da un elemento sintetico, creato dalla Prima Civilizzazione, che accumula energia dal semplice scorrere del tempo. Qui le implicazioni si fanno interessanti: Coloro che Vennero Prima hanno insomma creato LA fonte di energia rinnovabile perfetta, qualcosa di superiore anche all'energia del Sole. Questa potrebbe essere un fattore determinante per spiegare la prosperità e il grande progresso evolutivo della Prima Civilizzazione. Chissà se questo giocherellare col Tempo da parte dei CVP si sia scontrato con gli effetti del Sole durante la catastrofe (vi rimando al vaneggio sui Tachioni di un anno fa della teoria del Doc Manhattan, rileggetelo alla luce delle risposte avute sui metodi di salvezza con ACIII però, mi raccomando!). Ma sopratutto chissà se i riferimenti a questo particolare si fermino con quanto letto o ci sia qualcosa di più.

Manoscritto Voynich: New entry! I Templari stanno frugando in questo manoscritto del 1405 di Ruggero Bacone sospettando che vi siano significati celati dietro. Lorenzo mi segnala un passaggio interessante: "Arriveremo a costruire macchine capaci di spingere grandi navi a velocità più forti che un’intera schiera di rematori e bisognose soltanto di un pilota che le diriga. Arriveremo a imprimere ai carri incredibili velocità senza l’aiuto di alcun animale. Arriveremo a costruire macchine alate, capaci di sollevarsi nell’aria come gli uccelli". Leggendo questo stralcio è facile ipotizzare che Bacone abbia scrutato nel futuro (o nel passato?) attraverso un Frutto dell'Eden e l'Abstergo vuole mettersi sulle tracce di del manufatto. E' interessante osservare come il rastrellamento continui e a pieno a regime.

Il cubo: Già, proprio lui, la star del momento. Arrivano conferme a quanto ipotizzato nei mesi scorsi e qualcosa di più. In un recente articolo facevo ironia su Jurassic Park, la clonazione tramite DNA estratto dal sangue antico e ipotizzavo un fattore Eva che poteva dare nuova spinta a questa variabile trascurata nell'ultimo periodo. Niente di più sbagliato. Alla radice dell'errore infatti la visione pro-assassina, quando invece, considerando la fonte da cui veniamo a conoscenza di questo manufatto la visione deve essere pro-templare. Da qui il collegamento istantaneo con quanto trapela dai files Abstergo di Revelations, in particolare lo stralcio finale del file 14, che vede negli intenti dell'Abstergo il tentativo di riappropriarsi delle capacità genetiche negate dai CVP: Un giorno, grazie al progresso scientifico, saremo capaci di risvegliare i geni che giacciono dormienti in ciascuno di noi, i geni di cui i nostri creatori, gli Antichi, Coloro Che Vennero Prima, chi hanno privato. In questo modo restituiremo all'umanità ciò che le è sempre spettato di diritto.
Il computer hackerato ci dà ragione: il cubo, o per meglio dire I CUBI, contengono sangue della Prima Civilizzazione che l'Abstergo sta cercando di recuperare per codificare il genoma di Coloro che Vennero Prima. Tuttavia, poiché il limite massimo di degradazione di un campione ematico è fissato per gli 800 anni (dopo i quali il DNA è compromesso e irrecuperabile) per del DNA vecchio di 75.000 anni occorre trovarne quanto più possibile. La Abstergo conta di sintetizzarlo avendo a disposizione 250. La ricerca dei cubi, in tutto e per tutto fiale, è iniziata negli anni 80. Attualmente ne hanno 3 ma solo una contiene sangue CVP. Il come e il cosa vogliano farci con questo genoma codificato è tutto da scoprire giocando.
Intanto, due giorni fa è stato rilasciato un video di introduzione a vari personaggi che vedremo in ACIV Black Flag, tra questi il Gran Maestro Templare Laureano de Torres regge in mano uno dei cubi che non mostra la ricercatissima goccia. Sono dell'idea che il contenuto di quel cubo si sia semplicemente deteriorato, la fiala insomma è vuota. L'uomo del 1700 ovviamente non può sapere con esattezza il valore di quel manufatto e forse ne fraintende la costituzione.

Se osservate con attenzione, il cubo, tagliato diagonalmente lungo un angolo, ha un alone cilindrico che
collega la sezione con la bolla d'aria al centro.
Fine dell'analisi del primo pc. Il secondo ha solo un fatto importante da raccontare di certo non mi dilungherò ancora per molto, ma vi lascio questa chicca come finale.

Assassin's Creed e Watch Dogs nello stesso universo?
BOOM BABY! Non sappiamo se sia un semplice cameo come i riferimenti all'Abstergo in Far Cry 3, ma a quanto pare Abstergo Entertainment affida la sua sicurezza alla Blume Corporation e al suo nuovo sistema di sorveglianza ctOS, lo stesso sul quale Aiden Pearce darà vita a gran parte per dell'esperienza di gioco del nuovo brand targato Ubisoft Watch Dogs. Se non fosse un semplice cameo le implicazioni sarebbero infinite, perché getterebbe le basi per la creazione di un mondo Cross-Over dove varie realtà si intrecciano a più livelli. Le vicende di Pearce infatti non escludono quelle di AC, e mentre nella sua realtà i mali primi sembrano essere la libertà dell'informazione compromessa e tutta una serie di tematiche etiche, a un piano superiore qualcuno è morto per non far friggere il genere umano. Se vedrete un'aurora boreale durante le ore di gioco con Pearce ci sarà da avere paura. "Cani guardoni è Desmond nel presente" [cit.]


Questo è quanto sviscerato e raccolto al Press Event di Milano 2013 per quanto riguarda la componente del Presente. Chi è arrivato a leggere quest'ultima riga spero sia ulteriormente incuriosito e contento di aver ceduto al terrore dello spoiler.
Appuntamento per la parte sul passato ( si ci sono un paio di dettagli narrativi da spulciare anche per quella) nel podcast su Youtube!

PS. Come sempre grazie a tutti voi che ci seguite e che rendete possibile questa avventura. Salute e Pace a tutti voi.

14 commenti:

  1. Bell'articolo! Per quanto riguarda il secondo computer non mi stupirebbe se Assassin's Creed e Watch Dogs facessero parte dello stesso universo, anzi: sarebbe fighissimo!

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  2. Tutto d'un fiato. molto bello. Non sarebbe male collegare watch dogs.

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  3. Avete avuto la conferma che Desmond è morto oppure c è ancora speranza?

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    1. Che Desmond fosse passato a miglior vita si sa da tempo ormai. Con conferma lo scorso febbraio ad opera di Ubi-Quebec che abbiamo intervistato durante le prove del DLC della Tirannia

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    2. Però mi sembrava che negli ultimi post anche su facebook, come ad esempio gli scambi di battute con McDewitt, ci fossero stati discorsi ambigui che lasciavano sperare.

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  4. Bellissimo articolo e si presume che con questo AC IV Black flag ci sarà molto di che parlare e teorizzare!. Leggendo la questione sui cubi mi è venuto un sospetto.. Perchè i CVP avrebbero sparso tutti 'sti cubi in giro per il mondo?. A primo impatto sovviene un ulteriore tentativo (forse scartato?) di salvezza?. Conservare il dna in modo tale che l'umanità (ignara) lo risvegli secoli dopo, tramite la clonazione?. Intanto però Giunone non ne accenna..

    Comunque questo sospetto che ho da quando è finito ACIII continua a crescere sempre più. Secondo me in Black Flag Minerva potrebbe riservarci delle belle sorprese. Mentre invece l'attenzione di tutti è puntata su Giunone.

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  5. Bell'articolo raga! Grazie per il vostro lavoro di analisi, senza di voi credo che molti aspetti interessanti non sarebbero neanche notati :)

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  6. Sono sempre più certo (IMHO) che nei prossimi AC, un Desmond digitale si risvegli e riesca ad acquisire le proprietà dei CVP, per poi fare il culo a Giunone e compagnia.
    :D

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  7. Leggendo il vostro fantastico post e soprattutto la parte relativa all'unione tra AC e WD la mia mente ha iniziato a fantasticare. Se fosse così davvero quale miglior candidato, oltre al defunto 16, per il ruolo di Erudito di Ayden Pierce? Un uomo capace di hackerare qualsiasi cosa da uno smartphone?

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  8. Coso, ma secondo te ci sarà in futuro, il frutto dell'Eden definitivo, quello più potente???

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    1. A distanza di qualche mese devo ricredermi. Con il fumetto di prossima uscita forse avrai la tua risposta! :)

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  9. Per come è impostata la narrazione non credo ve ne sia uno particolare che domina rispetto agli altri. E' l'insieme in quanto tale che li rende "definitivi".

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