mercoledì 3 luglio 2013

Nella mente di Clay

Così come i temi Temporali, Soggetto 16 è uno di quelli a me più cari. Personaggio ricco di sfumature, avvolto dal mistero, negli anni si è mostrato a poco a poco, disegnando un profilo di sé assai complesso.
Qui ne Le Verità dell'Animus si è parlato di lui in tutte le salse, analizzandone ogni aspetto.
In queste ultime settimane tuttavia sono trapelati nuovi particolari su uno dei suoi lati più controversi: la sua pische. Non solo, questi particolari stanno facendo perno su una recente intuizione, che ho già espresso nelle scorse settimane e che trova con Clay nuovi riferimenti.
Riassemblando lo scorrere degli eventi in maniera sequenziale e attingendo dai vari articoli nel database triennale di questo blog proveremo a riformulare un quadro della psicologia di Clay Kaczmarek.


Reinterpretazione del fantasma di Soggetto 16 (fotomanipolazione)
Il costrutto digitale di Clay è senza dubbio l'espressione più
rappresentativa del suo genio.
I particolari più significativi della psicologia di Clay li otteniamo dall'emblematico DLC di AC Revelations, l'Archivio Perduto, uno dei contenuti più rilevanti per comprendere a fondo la figura di Soggetto 16. Questi dettagli si inanellano tra i vari eventi che hanno visto come personaggio 16 durante i vari episodi della saga.

La carenza
Come sappiamo Clay Kaczmarek nasce nel 1982, figlio di Harold.
Fin dalla tenera età, sembra voler puntare in alto. Voler diventare un astronauta è un cliché tipico, un classico degli spiriti sognatori. Questa indole si infrange di fronte alle forzature imposte dal padre.
Harold infatti è il classico padre votato alla manualità e tende a sminuire le innovazioni e le scelte del figlio. Questo approccio comprometterà per sempre il rapporto con Clay e il modo di percepire la realtà di quest'ultimo. Clay da qui in poi infatti agirà nel tentativo di compiacere il padre. Ciò nasce dalla carenza affettiva derivante dall'atteggiamento di un padre vecchio stampo più propenso a crescere un uomo che un figlio.

Il talento
Fortunatamente, nonostante le pressioni e le proiezioni di Harold, il talento di Clay segue una via spontanea. La mente di Clay si mostra abile nel calcolo con particolare interesse per l'informatica e la Storia, materie adatte a un individuo riflessivo e con grande memoria. Anche in questa circostanza Harold influisce tuttavia sull'autostima del figlio, che nonostante si sforzi di ottenere l'approvazione del padre è purtroppo costretto in un limbo di perenne inadeguatezza. Sono i primi segnali del suo perfezionismo patologico.

L'abbandono
All'autostima compromessa, si aggiunge l'abbandono della madre che, esasperata dalla vita opprimente a cui la costringe la relazione con Harold, si vede costretta ad allontanarsi. Nella lettera che lascia al figlio parla di dell'impossibilità di perdonare il padre, cosa che invece Clay fa, rimandando nuovamente alla ricerca di approvazione della figura parterna che acquista ancora più importanza nella sua vita.
Questo voler vedere a tutti i costi il padre come figura positiva lo si evince anche dagli appunti dello psichiatra al qualche Clay si rivolge nel 2007.

Gennaio 2007
Il soggetto ha reagito in modo anomalo a una critica da parte di un collega: non è più riuscito a concentrarsi sul suo progetto e anzi ha iniziato a produrre freneticamente per "smentire le critiche". Disordine ossessivo compulsivo? O sindrome da deficit di attenzione e iperattività? Prescriverò una terapia di psicostimolanti combinati con inibitori della serotonina. (...)

Febbraio 2007
La diagnosi di disordine ossessivo compulsivo è sbagliata. Il paziente dimostra gravi sintomi di perfezionismo patologico. Parlando della sua infanzia descrive il padre come una figura positiva, ma sfoga la sua rabbia sui colleghi. Possibili abusi in famiglia. Il paziente accoglie la proposta di due sessioni extra alla settimana: i suoi problemi di autostima lo spingono a fidarsi di me.

La compensazione
Benché antecedente all'abbandono della madre, l'entrare a far parte degli Assassini funge da panacea su entrambi i fronti (autostima e futuro allontanamento della madre). Clay compensa le sue mancanze con le interazioni all'interno dell'Ordine. Riacquista fiducia, è apprezzato dai confratelli e dai superiori, il senso di appartenenza lo aiuta a stabilizzare i suoi disturbi. Lascia il vecchio lavoro. I nuovi appunti dello psichiatra sono eloquenti.

Agosto 2007
Oggi, a sorpresa, il paziente ha cambiato atteggiamento. Sembra avere più fiducia in se stesso. Che si tratti di un nuovo meccanismo di supporto? In ogni caso sembra nascondere qualcosa. 

Settembre 2007
Il paziente ha lasciato il lavoro per "motivi personali". Mostra continui e notevoli progressi. Tuttavia, l'idea di fondo è che sia in qualche modo eterodiretto (Nb influenzato dall'esterno). La terapia non è finita.

Marzo 2008
Il paziente sfida la terapia comportamentale. Pensa di essere guarito. Attribuisce il merito di ciò al training che sta seguendo nel suo nuovo posto di lavoro, di cui però non mi racconta alcun dettaglio. L'eccessiva fiducia nei confronti dei suoi colleghi può essere la ragione degli attuali progressi, ma se perdesse il lavoro i problemi tornerebbero a presentarsi.

Il tradimento
Appartenere alla fazione degli Assassini tuttavia segna la fine di Clay. Dopo una delicata missione di inflitrazione nell'Abstergo di Roma per indagare sul progetto Animus, gli viene affidata una nuova missione come talpa. Clay si infiltra come nuovo soggetto da analizzare, gli assassini pianificano il suo rapimento, William, come ipotizzato tempo addietro, evidentemente sa che Clay può destare interesse nell'Abstergo. Ma in questa sede ci interessa il comportamento di Clay, ora divenuto Soggetto 16. La sua missione consiste nell'ottenere informazioni sensibili sul Progetto Animus. Lucy Stillman, Assassina dormiente in tale contesto, dovrebbe aiutare Clay durante la sua permanenza all'Abstergo, spianargli la strada in entrata per quanto concerne l'accesso ai dati e in uscita per quanto riguarda la fuga.

Luglio 2010

Clay,

Grazie per quello che mi hai scritto. Il lavoro procede come stabilito. Vidic si occupa dei rapporti con la dirigenza, mentre io conduco gli esperimenti su Soggetto 15.

Intanto cerco di capire come introdurmi nel codice dell'Animus. Sto già indagando negli archivi.

Non preoccuparti; Quando sarai qui ti proteggerò, lo prometto.

Lucy

Qualcosa va storto, Lucy durante il suo allontanamento dalla confraternita passa dalla parte Templare e l'incubo di Clay ha inizio.
I giorni all'Abstergo dapprima diventano settimane, poi mesi. Si insinua il dubbio, Clay vacilla, ha paura. E a ragion veduta inizia a temere per la sua vita. Lo si evince dai suoi discorsi con Vidic durante le sedute ai limiti della tortura psicologica.
Il timore diventa palpabile quando un giorno Clay scopre la verità durante una delle sue fughe notturne in giro per l'Abstergo. Clay viene a scoprire del Progetto Sirena e del doppio gioco di Lucy ai danni di Desmond e degli Assassini. In quel preciso istante Clay capisce di non avere più possibilità di fuga e si ritrova a doversela cavare da solo in una situazione sfuggita di mano. La fiducia nei suoi colleghi che tanto ha contribuito alla sua ripresa gli si ritorce contro. E nel peggiore dei modi, la lettera di Lucy condanna definitivamente Clay.

Luglio 2012

Clay,

Ho avuto accesso ai dati della sicurezza. Ora vorrai una spiegazione.
Speravo di poterti dire tutto poco per volta, per convincerti a stare dalla mia parte, ma ormai è troppo tardi.

William ci sta usando. Pur di vincere la sua guerra contro i Templari, non gli importa di distruggere la nostra vita. Non ci considera nemmeno persone. Come possiamo fidarci di lui? Clay, so che tu puoi capirmi.

L'Abstergo vuole aiutare la gente. Loro sanno come va il mondo, conoscono i suoi limiti.

Ma so che qualunque cosa ti dicessi, non riuscirei a farti cambiare idea.

Ho cancellato i dati della sicurezza. Vidic non scoprirà mai la violazione.
Ho promesso di proteggerti, ma non posso lasciarti andare. William e gli altri non devono sapere.

Mi dispiace.

Lucy

Son dell'idea che questa lettera abbia un effetto devastante sulla persona di Clay. Le contraddizioni di Lucy hanno del grottesco, il volerlo proteggere senza però lasciarlo andare via dall'Abstergo hanno sicuramente contribuito nel destabilizzare Soggetto 16, portandolo al suo definitivo tracollo.

La follia
Resoconto su Soggetto 16. Clicca per zoomare
Il percorso finora delineato serve da cornice per nuovi dettagli e nuove osservazioni che verranno presi in esame da questo momento in poi sulle vicende di Clay. Sempre tenendo a mente i dettagli trapelati dall'Archivio Perduto sappiamo che la permanenza di Soggetto 16 nelle sedi Abstergo dura più di un anno.
In queste circostanze la sua psiche va in frantumi, provata e martoriata dalle continue sedute sull'Animus. L'Effetto Osmosi, se mal gestito, devasta il soggetto che lo sviluppa.
Ai tempi di AC (2007) questa fu la causa più accreditata per definire le cause del suo decesso.
Sovraesposizione agli effetti dell'Animus, sovrapposizione di personalità multiple, disorientamento. Tracollo psico-fisico.

Recentemente, precisamente in data 29 Maggio, un Twitt di Darby McDevitt, Leader Scriptwriter del fu Assassin's Creed Revelations e ora all'opera su Assassin's Creed IV Black Flag, nel premurarsi di dare risposta ai quesiti che ancora attanagliano i fan di vecchia data, si è imbattuto in piccolo botta e risposta con 20Glyphs (utente d'oltremare molto attento alla trama) sul DLC Ucronico, facendo trapelare inaspettati particolari su Clay che hanno aggiunto una nuova sfumatura per quanto riguarda la sua follia.

Senza decontestualizzare il twitt qui sotto (trovate la conversazione estesa qui ) riassumo brevemente: 20Glyphs tira in ballo l'argomento scomodo del video Verità di ACII e delle parole criptiche di 16 in ACB ("The Sun... Your son..."). McDevitt per tutta risposta non si sbottona e dice che in futuro arriveranno risposte per i fan attenti. A questo punto 20G lo incalza dicendogli che è un vero peccato che certi particolari siano stati presentati come importanti per poi venir ignorati. McDevitt in maniera molto diplomatica smonta questa posizione di 20G dicendo che a quei particolari i fans hanno attribuito un'importanza maggiore di quella effettiva e tira in ballo il DLC de La Tirannia, la cui esistenza avrebbe dovuto dare un indizio del come le cose si stanno sviluppando. 20G a questo punto dice che le piste false possono essere piacevoli, ma che i misteri di ACB erano tutt'ora irrisolti e sospesi. McDevitt ribatte dicendo che l'indizio del DLC (lievemente frainteso da 20G, causa da imputarsi forse anche al fatto che non abbia giocato La Tirannia) serviva come chiave di lettura per questi misteri sospesi e irrisolti, che diventano solo possibilità, probabilità. A questo punto la conversazione si sposta sul tema dei calcoli probabilistici (quarto metodo di salvezza) e McDevitt allude al fatto che Ubisoft ha cercato di mostrare che la Prima Civilizzazione vede il futuro solo come probabilità (da qui l'incertezza di Giove a fine discorso ACR, appuntiamo.) e che quindi non tutto quello che vediamo è accaduto, accade o potrebbe accadere. Ubi spesso si è riferita a queste probabilità come "Calcoli". Ed ecco il dettaglio interessante: Clay ha visto troppi "calcoli" troppe probabilità. Da qui la sua pazzia.

"We often referred to these as their "Calculations". Sixteen saw many of these. Too many. Hence his madness."

A questo punto 20Glyphs fa notare che la spiegazione fino a oggi più accreditata era quella dell'Emorragia genetica. McDevitt per tutto punto risponde che il Bleeding Effect e la saturazione causata dalla visione dei troppi calcoli hanno agito assieme mettendo Clay nella condizione di perdere il senno.

E' interessante, e vi consiglio di proseguire la lettura dei Twitt di quel giorno, come McDevitt stia insistentemente mettendo l'accento sul fattore "futuri possibili e calcoli probabilistici". Le ipotesi fatte poco più di un mese fa (andate dritti al paragrafo Il motivo ) potrebbero trovare nuovo sostegno.

Ad ogni modo questo aspetto del tracollo di Clay è inedito e dà senso alle sue emblematiche parole "Riesco a vedere... quello che è stato... quello che sarà." (Ricordo 5, Effetto Osmosi). Ci servirà per il proseguo della lettura degli eventi.

Il genio
Dopo questa digressione Social torniamo all'Abstergo. Intrappolato. Condannato. Il destino di Clay è stato scritto. La sua mente è in frantumi, la situazione critica e tuttavia Clay Kaczmarek, in questa circostanza così negativa fa brillare il suo genio, in un ultimo complessissimo atto di lucidità. Sa che ha i giorni contati. Sa inoltre di essere tenuto d'occhio da una Lucy traditrice, deve perciò muoversi con cautela. Nel tentativo di trasmettere i dati raccolti, confeziona e frammenta in 20 Glifi quella che è la sua eredità per il futuro Soggetto 17. Ma sopratutto preserva in un modo inaspettato la sua identità. Il perché di questo gesto ci sarà chiaro nei prossimi eventi per ora soffermiamoci sull'essenza del Costrutto di Clay e sulla sua necessità di essere presente "fisicamente" in un determinato momento delle vicende di Desmond.

E' ormai assodato che il costrutto di Clay sia un Ricordo Senziente. In questi giorni tuttavia ho rivalutato alcuni aspetti di questa entità in particolare la sua IA. Costruire e programmare un'Intelligenza Artificiale da zero, per quanto spigliato sia il talento di Clay nel campo della programmazione, richiedeva troppo tempo.
E considerando quanto urgente fosse la necessità di trovare una soluzione, ci ritroviamo in una situazione di assoluta infattibilità. Clay deve guadagnare tempo, come?
Riflettendo su quanto sappiamo di lui, sulla sua situazione critica e sulle ipotesi avverate ho riformulato un nuovo piccolo pensiero. Clay si limita a ricomporre i pezzi del suo Io digitale, programmandone le varie i componenti, sfruttando i suoi ricordi digitalizzati. Quella che vediamo agire in sostanza, è una IA più semplice di quella inizialmente immaginata, poiché si limita ad attingere dai suoi ricordi. Insomma ci ritroviamo davanti a un simulacro cognitivo, un'apparente intelligenza ma che di fatto ne rappresenta solo un ricordo rimesso in moto. Clay si limita a compilare un algoritmo e lo avvia.

Cluster 4, Assassin's Creed Brotherhood. Durante l'esplorazione di questo frammento di Verità appare questa sequenza con in
sottofondo un monotono e ripetitivo "Scanning" pronunciato per quattro volte.
Benché apparentemente senza un nesso causale, è probabile che costituiscano un protocollo di compilazione del costrutto di Clay.
Questa misteriosa sequenza di voci se isolata in insiemi potrebbe aiutare l'algoritmo a compilare il costrutto Clay.
Potrei sbagliarmi ma ad esempio i vari frutti e ortaggi sono distribuiti secondo un certo ordine temporale per comparsa nell'utilizzo dell'uomo. Si parte dalla mela, di origine neolitica, dell'arancia abbiamo documentazioni romane del I secolo d.C., il cetriolo è apparso in Europa per la prima volta nel IX Secolo e così via. Questa prima stringa potrebbe quindi essere una forma di misurazione cronologico, per compilare la percezione temporale del costrutto. Allo stesso modo le stagioni potrebbero non solo fungere da variabile complementare per la misurazione cronologica, ma fornire la variabile del loop. Stesso discorso per "baracca villaggio paese città nazione", che suggeriscono, oltre a l'evoluzione temporale dell'urbe, anche quella spaziale che parte da un elemento primitivo fino all'attuale assestamento geopolitico dell'uomo. Da "per camminare" fino ad "amore" abbiamo invece input per la compilazione della componente motoria e sensoriale del costrutto. Si otterrebbe così n'entità collocata su un asse spaziale e temporale dato, costituita da moto e pensiero, il tutto attinto dal suo database di memorie genetiche, selezionate con criterio e che elaborano un determinato output simulando una coscienza.

Una via più rapida piuttosto di compilare una IA da zero, ma anche in questa circostanza il tutto richiede tempo. Come guadagnarne dell'altro? Già, come?


Il suicidio
Il tema del suicidio è un tema complesso e delicato. Clay Kaczmarek muore l'8 Agosto del 2012 per dissanguamento da lesioni autoinflitte. Si potrebbe pensare che a dettare questa scelta, sia l'incombenza dell'inevitabile, o la sua follia che l'ha portato al massimo della sopportazione. Il suicidio tuttavia, per quanto paradossale, è un atto di estrema lucidità. Siamo dunque sicuri che il suicidio sia stato solo un gesto di egoistica liberazione? A tal proposito, un autore che tanto mi ha affascinato durante gli anni di laurea, ci viene in aiuto per osservare questo gesto di Clay da una prospettiva diversa: il sociologo francese Émile Durkheim (1858 - 1917). Tra i suoi studi più importanti troviamo quello del suicidio.

Cito testualmente, da wikipedia:
Uno degli studi più famosi di Durkheim riguarda il suicidio (Il suicidio. Studio di sociologia - 1897): pur sembrando in apparenza un atto soggettivo, imputabile a incurabile infelicità personale Durkheim mostra come ci possano essere dei fattori sociali che esercitano un'influenza determinante al riguardo, (...).
Durkheim scarta le spiegazioni del suicidio di tipo psicologico; ammette che vi possa essere una predisposizione psicologica di certi individui al suicidio, ma la forza che determina il suicidio non è psicologica, bensì sociale. Elenca i modi di suicidio in quattro tipi:
- il suicidio egoistico si verifica a causa di una carenza di integrazione sociale. Durkheim aveva analizzato le categorie di persone che si suicidano, e aveva notato che in presenza di legami sociali forti (appartenenza a comunità religiose, matrimonio, ecc.) il tasso di suicidio è notevolmente ridotto, se non assente. Secondo Durkheim dunque, il suicidio di tipo egoistico è causato dalla solitudine con la quale l'individuo non integrato si trova a dover affrontare i problemi quotidiani.
- il suicidio altruistico si ha quando la persona è troppo inserita nel tessuto sociale, al punto da suicidarsi per soddisfare l'imperativo sociale (ricordiamoci che per Durkheim è la società che crea gli individui, e non viceversa) come esempio c'è la vedova indiana che accetta di esser posta sul rogo che brucerà il corpo del defunto marito, o il comandante di una nave che sta per affondare, il quale decide di non salvarsi e di morire affogando insieme alla nave.
- il suicidio anomico, (...). 
- il suicidio fatalista, è tipico di un eccesso di regolamentazione, di una sorta di dispotismo morale esercitato dalle regole sociali, di un eccesso di disciplina che chiude gli spazi del desiderio, come avveniva nel Giappone feudale quando i Samurai si suicidavano per lavare col sangue l'onta di un'umiliazione o di una sconfitta.

La corrente suicidogena come Durkheim l'ha chiamata, presuppone anche un coefficiente di preservazione, cioè delle condizioni soggettive che diminuiscono o aumentano la probabilità del suicidio. Per esempio, Durkheim ha notato che i cattolici hanno un coefficiente di preservazione maggiore rispetto ai protestanti (Nb secondo Durkheim il motivo sta nelle differenze istituzionali dei due culti: la religione cattolica presuppone intense interazioni sociali che generano solidarietà tra gli appartenenti alla stessa comunità. Al contrario nella religione protestante, dove questa infrastruttura sociale viene a mancare e l'approccio con la divinità è diretto, si riscontrano più casi di suicidio riconducibili a una ricerca di risposta in assenza di confronto tra simili.).

Alla luce di queste nozioni possiamo attribuire al gesto di Clay una connotazione altruistica?
Qualche anno fa, prima delle conferme del Progetto Sirena, in questo articolo mi chiedevo come fosse possibile che Clay riuscisse a scrivere i suoi messaggi in assoluta libertà e ipotizzavo un atteggiamento passivo di Lucy.
I messaggi lasciati col sangue sono dunque da interpretare anche come un diversivo per distogliere l'attenzione di chi lo osserva (Lucy) dal suo vero intento (compilazione del costrutto)?
Nel Ricordo 7, La Fine, dell'Archivio Perduto, l'esperienza di gioco in soggettiva ci vede passare prima in un corridoio con gli emblematici messaggi di sangue di Clay, attraversare un simbolico fiume Stige segno del trapasso a miglior vita di Soggetto 16 e solo dopo questa porzione di gameplay ecco riecheggiare l'avviso monotono: DNA e Memoria scansiti. Upload terminato. Messa in quarantena del costrutto Clay Kaczmarek.

Soggetto 16 col suo suicidio stava dunque cercando di guadagnare tempo? Mi piace pensarlo.


Il sacrificio
Clay Kaczmarek è una figura
dalla personalità complessa e articolata
Mostrare a Desmond quanto fittizia sia la realtà che lo circonda è solo secondario, le azioni di Clay mirano a qualcosa di più grande.  Salvarlo dal tracollo mentale, evitare che Desmond sia l'ennesima vittima dell'Effetto Osmosi.
Tempo addietro abbiamo analizzato nel dettaglio le sue azioni in ACR, ma perché fare tutto questo? La sua missione mirava ad ottenere informazioni, non era un'operazione di salvataggio.
L'intromissione di Giunone è fondamentale. La diabolica CVP usa il metodo della divinazione per interagire con Clay e far si che Desmond venga aiutato. Desmond deve arrivare il 21 12 2012 al Tempio e attivare l'Occhio così che ella possa risorgere e scatenare la sua vendetta, a questo allude Giunone quando nel ricordo 7 dice "Devono tutti soffrire ciò che abbiamo sofferto noi". In un primo momento tuttavia (prima esplorazione del ricordo 5, Effetto Osmosi) Clay è riluttante. Forse avendo accesso ai Calcoli probabilistici del tempo ha visto cosa comporterà il risveglio di Giunone. In seguito però, forse ripercorrendo le stesse scelte logiche di Desmond al termine di ACIII, Clay adempie al suo destino e si immola. In un'intervista a Yohalem dell'aprile dell'anno scorso si accenna al "far parte del time-continuum dell'umanità". In questo frangente (minuto 26:00 del podcast) Jeffrey Yohalem, Leader ScriptWriter per Assassin's Creed Brotherhood e curatore del DLC l'Archivio Perduto, dice che Clay, stretto tra la morsa delle torture di Vidic da una parte e il tradimento di Lucy dall'altra accetta il suo destino pensando al meglio che può fare per aiutare il futuro, entrando così a far parte del time-continuum dell'umanità, che altro non è che quell'ordine, quell'equilibrio di eventi che tiene in piedi la storia dell'Uomo così come la conosciamo nella saga di AC.
Ci troviamo così di fronte alla crisi esistenziale di Clay, dubbi che hanno riverbero anche nelle sue parole in ACR negli attimi prima della sua cancellazione, quando chiede a Desmond se ha rimpianti. Cerca un senso nelle sue azioni, un senso alla sua vita e alla sua morte (a questo punto è probabile che il Clay tentennante in ACR sia una ripetizione del ricordo di un Clay titubante che dopo aver esaminato le circostanze decide di sacrificarsi).

Ecco quindi che il suo sacrificio si carica di valori ambivalenti, sia egoistici (il senso di oppressione derivante dal rapimento e la volontà di rimanere nella storia) che altruistici (salvare Desmond e per estensione l'umanità). Ora più che mai, le scelte di un personaggio videoludico appaiono estremamente umane e naturali, Clay Kaczmarek è una figura dalla personalità complessa e articolata.

La redenzione
Clay riesce nel suo intento, salvare Desmond Miles. Il suo contributo è fondamentale per l'ordine delle cose. Senza il suo sacrificio tutto sarebbe andato perduto. Senza di lui Desmond avrebbe perso il lume della ragione divorato dall'Effetto Osmosi, logorato dagli effetti collaterali dell'Animus. Senza di lui il destino si sarebbe ripetuto.
E' interessante notare dunque come Clay col suo agire riesca a spezzare questo loop, cambiando le sorti di una persona e poi di milioni.
Questo aspetto delle sue azioni si ripete anche al termine dell'Archivio Perduto: benché sia Desmond a infrangere materialmente il loop di ricordi che Soggetto 16 è condannato a ripetere all'infinito in attesa del termine della quarantena, è la mail che Clay manda a suo padre a sancire simbolicamente la fine del suo operato. Le struggenti parole, che riproporrò per la seconda volta su questo blog, sono cariche di un valore quasi salvifico.

>New Message
To: KaczmarekConstruction@hotmail.com
Subject:

Dad,

Don't worry about me. I've found my place and purpose. There is another I must help along the same path.
I want you to know that what happened isn't your fault.
I will always love you and, someday, I hope that you find what you're looking for.

>Send message
Sending message...
>
>
>
> root access construct 'Clay Kaczmarek'
Enter Password
> ***********
Operation successful.

Riuscire a confortare il padre è un modo per chiedere perdono, redimersi e vincere la morte. Da questo punto in poi il suo personaggio si annulla nella figura di Desmond, che deve proteggere ad ogni costo. Clay Kaczmarek esce di scena così, in maniera eclatante, dopo aver messo in atto un piano degno del suo genio, dopo aver dato alle sue azioni il alto grande dei valori.

Ma è veramente uscito di scena? Le dichiarazioni a riguardo da parte dei piani alti di Ubisoft sono contrastanti: Yohalem (sempre dall'intervista del 2012) non esclude un suo ritorno, Hutchinson sempre nel 2012 negava, ora McDevitt dissemina in ACIV (forse) dettagli che andranno a completare alcune parti mancanti del suo puzzle, ma è ancora tutto molto nebuloso. Tuttavia, prescindendo dalle dichiarazioni della Software House e affidandoci solamente al plot, possiamo supporre un ritorno del personaggio o quantomeno una ripercussioni delle sue gesta nel futuro della saga?
In questo periodo dove il "fattore Eva" sta tornando a galla mi è sorto un dubbio: perché, se è vero che Clay ha obbedito al volere di Giunone, ha tirato in ballo Eva durante i suoi contatti con Desmond? Se Eva era a capo della ribellione e dunque in aperto contrasto con Giunone perché mostrare a Desmond La Verità di ACII? Perché parlargliene in ACB? Voleva semplicemente mostrargli la verità dietro alla storia dell'uomo nel primo caso? Era la pazzia a parlare nel secondo caso?
E se invece fossero indizi volutamente conservati e trasmessi per ovviare al terribile futuro che attende l'umanità dopo il suo sacrificio? Mi piace pensarlo...

45 commenti:

  1. Non so' se sia una casualita' o no,ma in AC3 quando connor ferito cerca di seguire charles lee,incontra al porto quell'uomo che accetta di dargli il passaggio,ma sn solo io che vede una somiglianza con Clay???

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    1. molti (io compreso) vedevano una somiglianza di clay con darim (il figlio di altair), pur sapendo che non discende da lui: dev'essere una coincidenza anche nel tuo caso

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    2. bha', per me possono anche essere coincidenze,ma a me piace pensare l'opposto...

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  2. E se Clay fosse entrato nel corpo di Desmond per poi uscire da esso ed entrare nell'occhio?? Mi piace pensare che il costrutto darà problemi o cmq rallentera giunone che lo ha sfruttato per far si che Desmond la (o li?) liberasse.

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  3. In che senso: "indizi volutamente conservati e trasmessi per ovviare al terribile futuro che attende l'umanità"? Non ho capito quest'ultima parte in prospettiva che Guinone sia contro Eva.

    In ogni caso non riesco a capire perchè Clay l'abbia ascoltata. Sapeva o no le sue vere intenzioni?

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    1. si le sapeva quindi fa tipo il doppiogiochista con giunone

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    2. Indizi volutamente conservati nel senso che Clay è consapevole che abbracciare l'idea di Giunone è sbagliata, pertanto lascia ai posteri degli indizi per riuscire MAGARI a sconfiggerla. Non dimentichiamoci che in atto c'è una vendetta su scala globale. Mica pistacchi.

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  4. comunque penso che Clay quando salva Desmond oltre a fare quello carica nella sua mente un virus (poichè aveva previsto una possibile cattura e copia della memoria di Desmond da parte dll'Abstergo) così che quando avrebbero caricato la memoria di Desmond il virus Clay avrebbe creato una sua copia che avrebbe hackerato i sistemi dell'abstergo per fornire altro supporto agli assassini o per far scoprire la verità all'impiegato abstergo che rivivrà i ricordi di edward

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    1. ipotesi molto interessante.....anche se non credo che qualcosa di "digitale",possa essere entrato nel corpo di Desmond

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    2. secondo me clay (costrutto) è ancora all'abstergo: pensavamo che lucy avesse rubato il nucleo di memoria dell'animus, ma visto che era una finzione dei templari (progetto sirena) dubito che le abbiano fatto prendere il vero nucleo, semmai una copia. ciò significa che il vero nucleo è ancora nell'animus di AC1, con al suo interno una copia di clay ancora frammentata.

      Davidest

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  5. Leggendo questo post e i vari commenti mi si è fatta strada un idea interessante sul possibile destino di Clay. Ho sempre dato per scontato che Clay fosse morto, ma ora qui ho letto che avrebbe potuto usare la sua morte per prendere tempo. E allora non posso che accostare il nostro soggetto 16 ad Erudito.
    Erudito è infatti in grado di hackerare i sistemi dell'abstergo con estrema facilità, inoltre sembra avercela pesantemente con la multinazionale tanto che come logo usa il simbolo abstergo al rovescio. Nel post viene detto che il tempo per creare un costrutto digitale era poco e quindi probabilmente per guadagnarne dell'altro Clay potrebbe aver finto il suicidio che come viene detto è atto di estrema lucidità più che di follia. Inoltre Lucy nell'e-mail in cui dice a clay che non lo aiuterà più a fuggire dice anche che lo proteggerà. Possibile che l'unica protezione sia cercare di ridurre il tempo di permanenza nell'animus?
    Secondo la mia versione Lucy è si una templare, ma continua ad avere pietà di Clay come essere umano "sfruttato dal malvagio William". Vedendolo in quelle condizioni decide di procuragli una "morte apparente" in qualche modo. Vidic lo fa chiudere in una sacca e si libera del cadavere come fece con il soggetto 15.
    Qualcuno lo recupera e lo aiuta a riprendersi. Tornato abbastanza lucido decide continuare la sua opera di sabotaggio dell'abstergo e soprattutto di aiutare Desmond. Ecco perché Erudito da le password di Rebecca, Shaun e Lucy a Desmond in Brotherhood e manda una e-mail a quest'ultimo in AC3. Lui conosce la verità perché la vissuta. Tuttavia decide anche di tenere all'oscuro gli assassini probabilmente perché non sa più di chi fidarsi. La teoria che Clay sia Erudito viene rafforzata dal fatto che Erudito è in grado di violare i sistemi abstergo con tranquillità. Clay era un genio dell'informatica, ed aveva avuto il tempo necessario per conoscere quei sistemi durante la prigionia. (continua)

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  6. Una volta libero conclude il progetto construtto facendogli però credere di essere morto così che nessuno possa sapere la verità. Questo è giustificato dal fatto che il construtto attinge dalle memorie di Clay, ma niente vieta che non le abbia caricate tutte. Inoltre in Lost Archive appunto ci viene detto solo alla fine del livello finale che il construtto è stato messo in quarantena, come se vi fosse stato messo dopo la morte di Clay.
    Come ben sappiamo però Erudito fa la sua comparsa a settembre 2010. Clay però in quel periodo era già un infiltrato quindi aveva già iniziato ad osservare il Project Legacy. Se accettiamo che Erudito sia un gruppo, è possibile affermare che l'Erudito è la divisione informatica degli assassini. Questo è plausibile perché in PL Erudito ci mostra sempre ricordi legati agli assassini e ai frutti dell'eden. Clay quindi non solo riporta informazioni su progetto Animus, ma anche su Legacy e gli assassini cercano di convincere le reclute a ribellarsi mostrando loro la verità. Il fatto che Erudito abbia una personalità estroversa e scherzosa potrebbe essere una facciata per far pensare ad un unico individuo ed anche perché in quel momento gli assassini si sentono finalmente in vantaggio dopo la Grande Purga e quindi si prendono gioco del nemico. Secondo questa versione quindi coloro che recuperano Clay dopo la sua finta morte sono i membri di Erudito con cui probabilmente Lucy si mette in contatto visto che nessuno a parte Clay sa del suo tradimento. Recuperato il 16 quest'ultimo spiffera tutta la verità accertandosi prima di potersi fidare dell'Erudito in qualche modo. Siccome è pericoloso divulgare queste notizie all'interno dell'ordine, Clay decide di trasformare l'Erudito in una divisione a sé con il compito di sabotare il Progetto Siren e l'abstergo, mentre la copia virtuale di Clay si occupa di Desmond. Ora, tutti noi sappiamo che in AC4 impersoneremo un impiegato abstergo, che senso avrebbe però utilizzare semplicemente un nemico? Io credo che l'impiegato altri non sarà che un infiltrato di Erudito che analizza Desmond per recuperare qualche informazione importante dalla storia di Edward ed inoltre lo fa all'abstergo probabilmente per poterla sabotare pesantemente dall'interno avendo libero accesso alle sue strutture visto che si tratta di un impiegato e non di un soggetto sperimentale che sgattaiola di notte via dalla sua stanza. Inoltre l'abstergo possiede la tecnologia per conservare il corpo di Desmond intatto per poter effettuare l'analisi. Chi può dire che alla fine non stiano cercando un modo per riportarlo in vita? E che poi Desmond risorto non si unisca ad Erudito? Queste ultime due supposizioni sono molto incerte visto che la Ubisoft sembra lanciata verso un nuovo protagonista, ma un cosa che ho imparato in questi anni è che non bisogna mai fidarsi di ciò che dice la Ubi sia nel bene che nel male

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    1. Che ne pensate di questa versione? Vi sembra plausibile?

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    2. L'idea della morte apparente è troppo speculativa, non abbiamo dati per verificarla e in ogni caso la vedo dura. Il cadavere è stato rinvenuto dalla polizia locale, quindi oltre alla finta morte e alla fuga dentro un sacco da obitorio avrebbero dovuto effettuare anche uno scambio. Cosa molto improbabile.

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    3. Bhé, le notizie si possono manipolare facilmente come ci ha fatto ben capire la serie in questi anni, quindi non è del tutto certo che il cadavere recuperato sia quello di Clay. Comunque mi piacerebbe mi spiegassi allora cosa intendevi dire nel post quando hai scritto che Clay avrebbe usato il suicidio per guadagnare tempo per favore perché devo averlo mal interpretato. Grazie

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    4. Intendevo dire che forse (sottolineiamo il FORSE che è comunque un'ipotesi) col suicidio ha attirato l'attenzione di Lucy sulla sua persona per evitare che si accorgesse dell'upload del Costrutto sull'Animus.

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    5. Grazie ora mi è più chiaro

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  7. Innanzitutto vorrei complimentarmi con Coso per lo splendido articolo, come sempre carico di contenuti e argomentazioni.

    In secondo luogo vorrei sottolineare il fatto che nonostante l'Archivio Perduto, Glifi/Cluster e la sua presenza in Revelations, ci sono aspetti di Clay (Ormai lo chiamo sempre per nome, manco fosse un amico. lol) che mi sarebbe piaciuto approfondire in modo più marcato. Ad esempio la sua visione degli Assassini (e in generale del complotto tra le due fazioni) e i suoi pensieri riguardo la corrente filosofica e di vita portata avanti da questi ultimi.
    Spero infatti che Ubi se lo tenga ben in serbo come personaggio per eventuali prequel.

    Per quanto riguarda le fasi in cui ha deciso di adempiere a ciò che gli chiedeva Giunone, penso che il momento fondamentale in cui Clay abbia cominciato a darsi delle serie risposte, sia stato nel preciso istante in cui si è sentito senza via di scampo, abbandonato quindi al suo stesso destino.

    La chiusura dell'articolo e la possibilità che Clay abbia lanciato dei segnali dal passato, degli indizi, degli imput per quanto riguarda il futuro e come combattere Giunone mi stuzzica non poco. E se è questo effettivamente questo l'intento dei suoi messaggi, non posso far altro che inchinarmi di fronte alla genialità relativa al personaggio e alla sua gestione da parte di Ubisoft (sempre che non ci sbattano certi dettagli, di nuovo, via DLC).


    - Sly -

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  8. Ciao Coso,
    volevo spiegarti una mia teoria che mi è passata adesso per la testa. E se le parole del costrutto di Clay in ACB non fossero riferite a Desmond, bensì a suo padre, William? Cioè sappiamo che 16 sa di Desmond grazie a Giunone e sa che lui è l'unico in grado di fermare la catastrofe solare. Ma non sa che Desmond sarà rapito dall'Abstergo e sarà il Soggetto 17. Egli pensa infatti che sia più probabile che sia William ad essere catturato e messo nell'Animus (visto che fino a Connor sia William che Desmond hanno gli stessi antenati) in quanto l'Abstergo al tempo non sapeva dove si trovasse Desmond (neanche William sapeva dove si trovasse) mentre invece sa qual'è la posizione del capo degli Assassini. Seguendo questa logica 16 prepara un costrutto che parla a William, non a Desmond, e qui qualcosa inizia a quadrare. ''The sun... your son'' vuol dire che 16 dà a William la chiave per salvare il mondo dal ''Sole'' cioè suo figlio, Desmond. Coso, tu dicevi perchè Desmond è più speciale di William se la loro dicendenza è la stessa... bè io credo che la madre di Desmond sia la cosidetta discendente di Eva; in tal modo ha senso che Desmond sia più importante di William essendo figlio di due ibridi, e questo William lo sapeva. Il riferimento al '' lei non è ciò che sembra'' è un chiaro riferimento ha Lucy che William pensava ancora fosse dalla sua parte mentre noi sappiamo che 16 scopre il progetto Siren e quindi il tranello di Warren e Lucy nei confronti di Desmond e quindo lo invita ad allontanare il figlio da lei. ''Mi ritroverai nell'oscurità'' ritengo che voglia dire il fatto che l'Abstergo, per ottenere più informazioni, avrebbe costretto il povero William ad una moltitudine di sessioni nel quale sarebbe impazzito anche lui per l'effetto Osmosi e quindi la sua coscienza sarebbe andata a finire nella Black Room di ACR. Infine ecco spiegate anche le parole di McDevitt nel quale afferma che ''i fans hanno attribuito un'importanza maggiore di quella effettiva'' ed in effetti sapere questo dato non è molto importante ormai.
    Comunque bravo e bell'articolo.

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    1. E' una teoria geniale e spero vivamente sia la verità. C'è solo una cosa che non quadra, se davvero il construtto si riferiva a William, perché in ACR non sembra sorpreso di ritrovare Desmond nella Black Room, anzi inizia a far leva sui suoi sensi di colpa e sul suo passato per stimolarlo ad affrontare i suoi errori? Sembrerebbe proprio che il construtto fosse programmato per incontrare Desmond.

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    2. Credo che il construtto di 16 nella Black Room sia un'entità onnipresente nell'Animus che ragiona quindi sapeva che Desmond utilizzava oramai l'Animus e della sua condizione mentale e si aspettava che prima o poi lo avrebbe incontrato mentre quello di ACB era diciamo una ''voce registrata'' e al momento in cui 16 diede il suo messaggio non sapeva che Desmond sarebbe stato catturato in quanto si trovava ancora a New York a fare il barista. Spero di aver risolto i tuoi dubbi,ciao.

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    3. Ottima spiegazione, molto plausibile, però per quello che avevo capito io quello di ACB è il construtto liberato dal loop una volta terminati i cluster. E' la versione incompleta di quello di ACR. Quindi, se così fosse la tua spiegazione non tornerebbe più. Potrei comunque rispondermi da solo dicendo che come struttura primitiva agisce d'impulso ripetendo a pappagallo il messaggio iniziale per william, mentre poi rafforzandosi si rende conto che quello con cui interagisce è il figlio. Che ne pensi?

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    4. Il messaggio riferito a William piuttosto che a Desmond sarebbe una chiave di lettura illuminante e per questo ti dico grazie di aver condiviso con noi questa tua teoria, la proporrò anche sulla community facebook per discuterne un po'.
      C'è un però: quando il fantasma di 16 appare a Desmond si identificano a vicenda.
      - Subject 16?
      - (ride) Yes, Subject 17.

      Quindi a patto che "soggetto 17" sia un riferimento generico detto alla cieca (letteralmente alla cieca) da parte di 16, non avrebbe molto senso il mandare a Desmond un messaggio che non lo riguarda direttamente.

      C'è da rifletterci. E' comunque una prospettiva interessantissima.

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    5. Bè come dici Soggetto 17 è detto in modo generico, per il messaggio dico che 16 sapesse che William cercasse Desmond da molti anni come lui stesso afferma in AC3 quando Desmond gli chiede se l'abbia mai cercato, quindi sicuramente il messaggio sarebbe passato da padre a figlio. Credo che 16 pensasse fosse più probabile che l'Abstergo catturasse William che Desmond, inoltre i Glifi come i Cluster potevano essere ''sbloccati'' solo con l'occhio dell'Aquila quindi qualcuno che avesse questa capacità e non un Soggetto 17 qualsiasi. Detto questo ti ringrazio Coso e sono felice di aver contribuito ad aprire altre strade.

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    6. C'è un altro problema che si aggiunge, ieri sera ripensavo a quanto ci siamo scritti qui e mi sono dimenticato che nel Cluster 10 Clay nomina apertamente Desmond Miles, quindi sapeva del suo arrivo e lo aspettava, come è deducibile anche dall'Archivio Perduto per via dei suoi contatti con Giunone.

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    7. Non è detto che quel ''Desmond Miles'' sia riferito proprio a Desmond, in fondo potrebbe essere uno dei consueti deliri del Soggetto 16.

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    8. Inoltre ho qualcos'altro: nel Codice di Altair si notano otto templi; eppure sono sei le soluzioni che i CVP hanno sperimentato per salvare il mondo. E se il settimo tempio fosse quello di New York dove si trovava l'occhio, secondo me l'ottavo sarà quello in Sudafrica vicino il Kilimangiaro,l'Eden, anche se non ne sono sicurissimo in quanto non riesco a individuare precisamente la posizione del tempio in Sudafrica.

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    9. Dire che quel "Desmond Miles" non sia riferito proprio a Desmond vuole dire allontanarsi totalmente dalla fedeltà del plot e dare libero sfogo alla speculazione, una via controproducente.

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    10. No, non mi sono spiegato bene. Soggetto 17 in ogni suo Glifo/Cluster inizia sempre con qualche frase senza senso evidentemente in delirio. Voglio dire che anche nel Cluster 10 probabilmente ''è quasi il momento Desmond Miles'' non è una frase sensata ma semplicemente 16 sta vaneggiando come il solito, non so se mi spiego. Comunque non vedo altre alternative perchè se il messaggio fosse diretto proprio a Desmond, non si spiega questo figlio che non ha e non potrà avere essendo in coma e/o morto al contatto con l'occhio che tra l'altro ha salvato il mondo dal Sole, dunque non è necessario nè cercare l'Eden nè Eva.

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    11. Credo di capire cosa intendi Anonimo: dire che "è quasi il momento Desmond Miles" è un delirio e non una frase sensata significa che Clay si riferiva al fantomatico Desmond che Giunone gli aveva detto di aiutare, stava solo dicendo che era quasi il momento che il fantomatico Desmond Miles compisse il suo destino, ma non si aspettava di parlarci direttamente. Lui credeva di parlare con William

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    12. Però accettando questa visione perderebbe totalmente di senso il suo agire in ACR. Clay deve necessariamente sapere che si ritroverà davanti Desmond, altrimenti salta tutto no?

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    13. Perchè perderebbe senso? Clay avrebbe agito nello stesso modo se avesse incontrato William (non dimentichiamo che anche lui è discendente sia di Altair sia di Ezio) e avrebbe fatto ''rapporto'' al suo capo, non so però se alla fine nel giunto temporale William avrebbe incontrato Giove. Ma le circostanze non sono andate come previsto e Desmond è finito all'Abstergo proprio per caso (la patente) e 16, essendo rimasta la sua ''anima'' nell'Animus fatta come dici tu di ricordi <> ma ha una testa e può anche esprimere altri concetti al di fuori della memoria come la proposta di 16 a entrare nel corpo di Desmond, insomma è un Soggetto 16 digitalizzato, ha visto tutto (nel prologo di ACR riassume tutta la storia di Desmond) e improvvisamente si trova davanti proprio la persona che Giunone gli aveva detto di aiutare.

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    14. Desmond non è finito per caso all'Abstergo, non hai letto The Chain? :)
      Ad ogni modo questa visione delle cose è fattibile ma non ha molti dati a sostegno per essere valida.
      Al contrario il fatto che Clay sapesse perfettamente di Desmond è avvalorata dallo stesso plot.
      Se ci fosse stato William al posto di Des non sarebbe andata allo stesso modo, perché lui non era il prescelto dai CVP.

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    15. Ciao Coso, scusa se ti rispondo in ritardo. :)
      So che questa teoria non ha molto ha favore ma è appunto una congettura. Inoltre il fatto che il gioco stesso pare che dia ragione alla versione di Desmond potrebbe aver portato fuori strada, anch'io all'inizio pensavo proprio questo poi però ho pensato diversamente e molto è quadrato, sopratutto dopo aver visto la fine di AC3 e sapendo che in AC4 non ci sarà purtroppo Desmond. Non dimentichiamoci che tutto è possibile all'interno di Assassin's Creed, ricordo il fatto che Lucy in ACB parlasse con due William era inpensabile, eppure adesso è una teoria molto accreditata; spero di trovare conferme in futuro ma per adesso mi accontento che non ci siano contraddizioni, e quelle che mi avete segnalato in qualche modo sono riuscito a dargli una spiegazione, quindi vedremo XD.
      Il prescelto dei CVP è senza dubbio Desmond ma magari sarebbe dovuto arrivare al grande tempio in un'altro modo, che so, forse dopo aver ricevuto il messaggio William avrebbe cercato il figlio più intensamente e dopo lo avrebbe condotto al Grande Tempio, tra l'altro si sono verificati eventi che i CVP non avrebbero potuto immaginare, come la fuga di Desmond dalla fattoria. Comunque quel dato su The Chain potrebbe essere fondamentale per questo ti ringrazierei tantissimo se me lo dassi visto che, come dici tu, non ho letto il fumetto.
      Ciao :)

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    16. La cosa è un po' complessa, cercherò di riassumerti in poche parole cosa accade, ma ti consiglio di leggere il fumetto, su internet lo trovi sicuramente.

      Ad ogni modo, la Abstergo incarica Daniel Cross di recuperare il Codex di Ezio nascosto nella libreria di Ivan il terribeli, sotto il Teatro Bolshoi di Mosca. All'interno del Codex, Ezio ha trascritto il messaggio che Minerva gli trasmette in ACII e nel quale cita Desmond Miles. Ci troviamo nel 2002, due anni dopo la grande purga. Da qui l'Abstergo si mette sulle tracce di Des fino al giorno della sua cattura. Il resto è storia.

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    17. Molte grazie. Comunque con ''trovato per caso'' alcuni messaggi fa, non intendevo che l'Abstergo non fosse a conoscenza di Desmond ma appunto che lo abbiano rintracciato per caso. Quest'informazione spiega perchè i Templari sapessero più di quello che avrebbero dovuto. Però vorrei chiederti, visto che non ho trovato nulla su Internet, se in The Chain si capisce come questo documento si trovi a Mosca o perchè gli Assassini lo abbiano perso e magari se anche Ivan il Terribile fosse un Templare, grazie!

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    18. Gli Assassini non lo avevano perso, lo custodivano appunto in questa biblioteca, protetta da una sentinella isolata dal mondo esterno (che Cross fa fuori).

      Di Ivan il Terribile non si hanno collegamenti.

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    19. Ho capito... ma perchè gli Assassini hanno dimostrato di saperne poco? addirittura prima di rivivere i ricordi di Ezio non sapevano neppure che i CVP esistessero e lo stesso Ezio è stato rivissuto grazie al Soggetto 16. Invece i Templari sapevano del Grande Tempio fin dal XVI secolo.

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    20. Dimostrato di saperne poco riguardo cosa? Gli Assassini sono perfettamente al corrente dell'esistenza della Prima Civilizzazione, non riesco a contestualizzare la tua domanda.

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    21. Intendevo dire che se gli Assassini proteggevano questo documento, anche dopo averlo perso avrebbero dovuto passarsi le informazioni e non sarebbe stata necessaria la sessione nell'Animus.

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    22. Il fatto è che non proteggevano solo ed esclusivamente quel documento, il custode era alla guardia di tutta la libreria e l'accesso a questa era limitatissimo. Tieni a mente che Bill Miles era a Capo degli Assassini solo dopo l'uccisione del Mentore e quindi è probabile che non avesse accesso alle stesse conoscenze, per questioni di gerarchia e ordine delle cose.
      Questo aspetto della trama come tu stesso puoi notare è nebuloso.

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    23. Okay, ti ringrazio. In ogni caso si spiegano così molte cose. Grazie per quello che hai fatto, ciao :)

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    24. Figurati! Grazie a te per la discussione, chi passerà qui dopo di te potrà leggere nuovi chiarimenti! :)

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  9. Credo che il construtto di 16 nella Black Room sia un'entità onnipresente nell'Animus che ragiona quindi sapeva che Desmond utilizzava oramai l'Animus e della sua condizione mentale e si aspettava che prima o poi lo avrebbe incontrato mentre quello di ACB era diciamo una ''voce registrata'' e al momento in cui 16 diede il suo messaggio non sapeva che Desmond sarebbe stato catturato in quanto si trovava ancora a New York a fare il barista. Spero di aver risolto i tuoi dubbi,ciao.

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