Qualche giorno fa, la Ubisoft ha rilasciato un video sull’enciclopedia che sarà presente nell’edizione limitata del prossimo capitolo della saga, Assassin’s Creed Revelations.
Redigere un’enciclopedia è cosa buona e giusta, anche perché, oltre ai profitti, dietro questa iniziativa c’è l’intenzione da parte della Ubisoft di garantire (vista l’imponenza dell’universo narrativo venutosi a creare) una fonte di informazioni chiara, completa e ufficiale.
In effetti un pregio/vantaggio di giochi come Assassin’s Creed è quello di attingere a piene mani dalla Storia: è un pregio, perché avvicina chi è interessato ad argomenti affascinanti come gli ordini cavallereschi e alla suggestiva epoca del Medioevo, è un vantaggio, perché conferisce al racconto una nota di verisimilitudine.
Ma quanto c’è di autentico dietro alla saga Ubisoft? Vedremo qui di seguito quanto il team di Montreal sia stato attento nell’osservare e riproporre dettagli interessanti di quelli che furono i primi terroristi della storia.
Il materiale storico giunto ai nostri giorni sugli Assassini è frammentario e permette a malapena di ricostruire la facciata di quello che realmente era questo ordine di eccezionali guerrieri.
Per uno come il sottoscritto, già vicino a queste tematiche e amante di queste epoche colme di epica e di personaggi carismatici, Assassin’s Creed è stato un’eccezionale sorpresa.
Molti documenti mostrano somiglianze tra loro, alcuni eventi sono alterati dal passaggio dell’informazione, tramandatasi nel tempo, manipolata sia in termini di grandezza che di contenuti, ho cercato di mantenermi il più fedele possibile, selezionando molti dati attraverso la loro ripetizione, supponendo che se in entrambi i documenti presi in esame il racconto è identico, la notizia si è consolidata maggiormente.
Il pezzo che segue è una sintesi della documentazione che ho raccolto nel tempo e che ho riorganizzato per offrirvi, nel mio piccolo, una fonte chiara e completa, per quanto mi è possibile.