sabato 15 gennaio 2011

Premessa dell'Occhio dell'Aquila

Desmond Miles
Salute e Pace a tutti i lettori e benvenuto a ognuno di voi! Con questo post ha inizio la creazione di un curioso database dedicato alla saga di Assassin's Creed.
Le Verità dell'Animus è un progetto nato con l'uscita del primo capitolo Ubisoft Assassin's Creed e sviluppatosi man mano con l'arrivo di ACII e Brotherhood.
La prima rampa di lancio di questa idea è stata la piattaforma forum GamesVillage dove attraverso un piccolo topic si sono sviluppate varie discussioni sulla trama della saga prendendo il nome di Verità dell'Animus, senza sapere minimamente del parallelismo con le Verità che da ACII in poi si presenteranno attraverso i vari enigmi.


Ricordo ancora il primo annuncio e la prima recensione letta. Si parlava di un Assassino medievale, di un conflitto tra saraceni e crociati, e niente lasciava intendere la minima traccia del vero protagonista: Desmond Miles.
Questo ragazzo di 25 anni, un comune barista, scappato dalla sua famiglia troppo protettiva e paranoica, che un giorno viene preso in ostaggio da una fantomatica multinazionale, la Abstergo, e costretto a sedersi su un macchinario dalla tecnologia ignota, l'Animus, per rivivere i ricordi insiti nel suo DNA.
In una realtà virtuale costruita intorno ai suoi ricordi, Desmond si ritrova così a ricalcare le orme del suo antenato Altair, un adepto della Setta degli Assassini che operò durante le Crociate in Terra Santa.
Il perché di questo non gli è del tutto chiaro: l'Abstergo sta cercando nelle sue memorie qualcosa di particolare. Qualcosa che cambia completamente la cognizione della realtà, del mondo.

Ecco che Assassin's Creed mostra le sue vere trame, nascosto dietro le vicende storiche, vi è un conflitto ancestrale, un conflitto che vede il più classico degli antagonismi, quello tra bene e male, scontrarsi tuttavia sotto una luce diversa, una luce relativa.
Tutto viene messo in discussione, tutto ha una prospettiva che cambia totalmente la Visione di quello che accade.

E fintanto che la saga non si concluderà con un finale all'altezza di questo meraviglioso intreccio narrativo, questo blog, queste Verità dell'Animus, ci terranno impegnati nell'interpretazione di ciò che abbiamo visto finora.
Hideo Kojima, padre dell'intramontabile saga di Metal Gear Solid e maestro indiscusso nel dipingere affreschi narrativi magistrali, fin dal primo capitolo ci aveva visto subito del buono.
E aveva ragione.
Questo blog, in virtù di queste considerazioni, si prefigge l'obiettivo di riordinare il complesso mosaico che è Assassin's Creed.

10 commenti:

  1. ma cosa sarebbe di preciso l'occhio dell'aquila?????una cosa che fa vedere il sangue o cose simili????

    RispondiElimina
  2. No è qualcosa di più ampio. L'occhio dell'aquila è un potere che ti fa vedere oltre la realtà effettuale delle cose. Ne parlerò nel dettaglio prossimamente. Ciao!

    RispondiElimina
  3. ma allora perchè fa vedere solo sangue ed inprotta digitali ecc...
    ha qualche altro potere e centra qual cosa l'effetto osmosi?????

    RispondiElimina
  4. No fa riconoscere anche nemici dai nemici, è una sorta di metafora. Permette di vedere oltre le apparenze.
    L'effetto osmosi ha permesso a Desmond di acquisire questa abilità ma oltre quello non hanno un legame.

    RispondiElimina
  5. sarebbe il sesto senso dell'assassino ma molto + ampio

    RispondiElimina
  6. Casomai il contrario: sarebbe il sesto senso ma molto più limitato.

    RispondiElimina
  7. ragazzi ma aproposito dell occhio dell acquila come mai ad altair l occhio faceva vedere il suo maestro di blu quando poi si è rivelato essere un nemico? e ho visto che sul blog non avete scritto niente a riguardo delle tracce rosse trovate in acb quando si esce a monteriggioni del 2012 voi che ne pensate? di chi apparterranno?

    RispondiElimina
  8. Delle tracce rosse ne abbiamo parlato tra i vari commenti, è confermato da parte della Ubisoft che sono una semplice linea per ritrovare l'entrata della villa.

    Per quanto riguarda l'Eagle Vision di Altair, quello è un segno che i suoi poteri non erano ancora completi e influenzati dalle sue pulsioni emotive (reputa Al Mualim ancora un alleato, lo vede blu, lo reputa nemico, lo vede rosso)

    RispondiElimina
  9. ah queste non la sapevo che è stata confermata dalla ubisoft puoi spiegarmi meglio sta storia delle traccie rosse? grazie mille :)

    RispondiElimina
  10. Te l'ho già spiegato, sono una semplice linea guida per ritrovare l'entrata della villa quando Desmond va in giro per Monteriggioni.

    RispondiElimina