Terminato il DLC di Freedom Cry di Assassin's Credd IV Black Flag ho avuto modo di verificare personalmente ciò che l'utenza più attenta aveva già colto.
In vista dell'uscita di questo pacchetto, Ubisoft ebbè l'ardire (e la crudeltà tutta sua) di avvisare i fan della presenza di un suggerimento particolare per il futuro della saga con riferimento ad ACV (attualmente in lavorazione).
Al termine del DLC Adewalé consegna finalmente il "pacchetto intercettato" nelle mani di Bastienne, il suo contenuto è qualcosa a noi già noto.
Si tratta di uno scrigno dalle fattezze identiche a quello dato in dono da Ezio Auditore all'Assassina cinese Shao Jun, al termine di Assassin's Creed Embers, cortometraggio complementare alle vicende di Assassin's Creed Revelations.
Nei mesi scorsi si è discusso molto riguardo il contenuto di questo piccolo scrigno misterioso. Molte delle supposizioni venivano invalidate dalle dimensioni del contenitore che solo oggi, alla luce degli eventi di Black Black Flag, potrebbe contenere qualcosa di plausibile e coerente con la trama: le fiale di coloro che vennero prima potrebbero essere gingilli adatti. Se mai fosse vero, qual'è il ruolo del sangue al suo interno? Chi può dirlo?! Questo aspetto è ancora molto nebuloso e avremo modo di dipanare ogni dubbio solo una volta che lo scrigno verrà aperto.
Unica cosa certa è che si è venuto a creare un collegamento con quanto visto nel corto e nel DLC. La domanda più pertinente quindi è: quale messaggio ci vuole trasmettere Ubisoft? Un collegamento con la Cina di Shao Jun? Forse.
Come detto anche nello scorso podcast, sembra che la narrazione di Assassin's Creed stia attraversando l'intero globo: siamo partiti dal bacino del Mediterraneo con le avventure di Altair ed Ezio, spostandoci verso le Americhe con la storia dei Kenway e ora ci muoviamo ancora verso l'Asia dove, a oggi, solo poche vicende hanno avuto luogo: mi riferisco alle avventure del russo Nikolai Orelov, a qualche rimando all'imperatore Jiajing che ci arrivano tramite Soggetto 16 (che pare abbia un antenato Orientale) e Giovanni Borgia (Project Legacy), qualche accenno a Gandhi dai Glifi e alcuni recenti aggiornamenti di AC Initiates che vedono coinvolti Assassini moderni e Yakuza giapponese.
A Febbraio uscirà il nuovo fumetto AC Brahman, nato dal genio congiunto che ha dato vita a The Fall e The Chain, sarà ambientato in India. Un nuovo tassello che andrà a creare un sottobosco di eventi legati al continente asiatico utile forse per il germogliare di una nuova storia principale. Interessante notare come l'Africa sia stata solo sfiorata.
Insomma, allo stato attuale le supposizioni fioccano e le certezze sono scarse, nondimeno se si è arrivati a certe osservazioni un motivo ci sarà. Avremo intuito correttamente? Se Ubisoft si muoverà come negli anni passati la prossima primavera sapremo sicuramente qualcosa in più.