In queste settimane ci sono arrivate conferme e smentite di varia natura direttamente dalla Ubisoft.
E la cosa non può che farmi piacere, perché in alcuni aspetti Le Verità dell’Animus ci aveva visto giusto.
Vedremo qui di seguito infatti che alcune teorie avanzate dal blog stanno trovando riscontro nel plot originale del gioco, portando la trama di Assassin’s Creed verso direzioni inaspettate.
Alle conferme si aggiungono anche particolari insoliti, che ribaltano alcune visioni e ipotesi attuali, delle quali è bene tirare le somme prima dell’uscita di Revelations, in modo da non restare indietro con la comprensione di questo universo complesso che è AC.
Partiamo per ordine:
Altair e Ezio non sono parenti diretti
Come ipotizzato da Assurbanipal la teoria che Altair e Ezio incrocino i loro destini con quello di Desmond per vie diverse è concreta, non solo Amancio (Creative Director di AC) ha confermato la cosa nelle domande mosse dal pubblico al Gamescom, ma anche David McDevitt (Lead ScriptWriter) ribadisce e sottoscrive la non diretta parentela dei due antenati di Miles.
Altair e Ezio giungono rispettivamente da via materna e paterna di Desmond, quale delle due sia da attribuire a uno invece che all’altro non ci è ancora dato saperlo.
Questa notizia ci mette davanti a un ulteriore quesito, ovvero la concreta possibilità di presentare un terzo antenato di Desmond, che non troverebbe una collocazione efficace all’interno dell’attuale storyline, le tempistiche narrative infatti ora sono mature per avviarsi verso una conclusione definitiva delle avventure di Miles e compagnia: mancano pochi giorni al lancio del satellite Eye Abstergo, 72 giorni alla data 21 12 2012, Desmond ha acquisito il pieno controllo delle sue doti fisiche e si avvia verso il rilascio del vero potenziale dell’Occhio dell’Aquila, gli Assassini hanno ritrovato la Mela dell’Eden sotto il Colosseo. Introdurre un nuovo assassino richiederebbe tempo per raccontarne gesta, personalità e ruolo, a discapito insomma della narrazione che verrebbe nuovamente interrotta prima del gran finale con nuovi giochi di completamento come Brotherhood e il prossimo Revelations.
Cosa vuole dirci allora il finale di AC Brotherhood? Cosa sono quel Berretto Frigio e quell’Occhio Massonico che nomina Shaun?
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| Li vedete? |
E’ dominio di molti ormai che Shaun prima di finire in stand by, si stesse riferendo all’unico punto in cui si trovano insieme questi due simboli, la Dichiarazione dei diritti dell’Uomo post-rivoluzione francese.
Ma cosa intendeva realmente? L’epoca? Il luogo? La semplice opera?
A mio parere l’assassino francese (ammesso che ci sia questa possibilità) lo abbiamo già sotto il naso senza scomodare antenati, dopotutto Desmond è un nome francese (Des mondes = Dei mondi, che si riferiscano all’unione tra umani e QVP? O tra il lignaggio di Altair e Ezio?). Quello che penso insomma è che dietro le quinte di AC stiano gettando le basi per le nuove locations, forse Parigi, visto che con buona probabilità ci aggireremo nei pressi di New York e che in Brotherhood Roma ha fatto da sfondo alle avventure di Ezio e Desmond, un’altra grande capitale del mondo non sarebbe una sorpresa. Resta da vedere come si evolveranno gli eventi con Revelations.
Chi ci mette la faccia?
La non parentela di Altair e Ezio porta a chiedersi giustamente, se è vero che la discendenza non segue una genealogia diretta com’è possibile allora che Altair, Ezio e Desmond siano identici tra loro?
In effetti i tre Assassini sono uguali come gocce d’acqua.
Per trovare la risposta ci viene incontro una delle nostre lettrici più curiose, Enrica alias Enrychan, che si improvvisa nostra inviata e porge il quesito al team di sviluppo via Twitter, trovando conferma in quell’accenno che sfuggì a McDevitt durante il Comicom.
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E’ Desmond a dare la faccia ai suoi antenati attraverso l’Animus che proietta le sue fattezze sugli assassini probabilmente per favorire la sincronizzazione.
Ci sarebbe da considerare però, che almeno uno dei due antenati sia quello che ha trasmesso i tratti somatici a Desmond, o forse entrambi ne hanno trasmesso una parte e che quindi l’Animus distribuisca i tratti somatici mancanti sul viso di Altair e in quello di Ezio.
Attualmente insomma, non sappiamo quale sia il reale volto dei due antenati di Desmond.
L’age test qui sopra mostra un invecchiamento progressivo del volto di Desmond (volto basato su quello del modello canadese Francisco Randez), potremmo basarci sui video finora rilasciati e confrontare la somiglianza dell’attuale Ezio (così come quello nel prossimo corto intitolato Assassin’s Creed: Embers) tra Altair e Desmond, dubito tuttavia giungeremo a una conclusione accettabile visto che comunque i restyling di sviluppo alterano continuamente dettagli utili alla comprensione.
A questo punto però, se è vero che è Desmond a conferire il suo volto ai suoi antenati sorge il piccolo dubbio circa la presenza della piccola cicatrice sul labbro superiore dei due assassini. Per quanto riguarda la cicatrice l’ipotesi che sia una cosa a se stante è ancora valida: è divisa dalla proiezione facciale di Desmond che conferisce i tratti geneticamente determinabili (quindi nessuna menomazione causata da eventi esterni alla sua nascita). La cicatrice sta quasi a simboleggiare una sorta di predestinazione e di legame tra i tre personaggi, allo stesso tempo è simbolo della casualità e ricorrenza, fattori comunque presenti nella storia di Assassin’s Creed nonostante la saga faccia perno su un concetto di paradosso.
Soggetto 16, emorragia genetica e concepimento
Durante il Gamescom, la domanda di un fan tra il pubblico ha permesso di saperne di più su Soggetto16 e di dare indirettamente conferma a un dettaglio fondamentale legato alla possibilità di rivivere le memorie genetiche.
La domanda era pressappoco questa: Sappiamo che i ricordi non sono accessibili dopo il concepimento (tenete a mente questa frase, perché di fronte a questa affermazione Amancio annuisce serenamente), come fa allora Soggetto 16 a rivivere i momenti di morte di alcuni antenati (la ghigliottina che cade sulla testa ecc.)?
Amancio risponde: Soggetto 16 è morto (e questo si sapeva) e che avendo lasciato una sua copia digitale all’interno dell’Animus, ha la possibilità di accedere ai ricordi di tutti gli altri soggetti sedutisi prima di lui sulla macchina.
In sostanza, l’emorragia genetica di 16, oltre ad avergli fatto perdere il confine tra le sue memorie personali e quelle del suo antenato, ha fatto da spugna anche per i ricordi degli altri soggetti mandandolo totalmente al manicomio. Quello che non c’è chiaro a questo punto è, come è possibile che questi soggetti riuscissero a vedere i ricordi di morte dei loro antenati?
Qui riprendiamo la prima parte della domanda: sappiamo che i ricordi non sono accessibili dopo il concepimento. Ce lo mostra la visione di Desmond con Altair e Maria Thorpe in atteggiamenti intimi.
E ce lo fa intuire la ragione di produzione del corto Embers che a detta dei produttori raccoglie una serie di eventi che non potevano essere narrati entro Revelations (e guarda caso nel trailer si scorge un Ezio con famiglia). In sostanza tutti i ricordi prima del concepimento di un figlio sono accessibili. Ma come è possibile allora che i soggetti prima di 16 siano riusciti a vedere i loro antenati prima di morire? Se sono giunti fino a quel punto vuol dire che prima di quel momento non hanno concepito nessun figlio e nessun figlio significa nessuna discendenza. Oppure no? E’ un quesito a cui tutt’ora stiamo cercando di dare una risposta esaustiva.
Andiamo con ordine:
RispondiElimina1. Se prendiamo in considerazione tutti gli approfondimenti che derivano dalla nostra conoscenza del codice genetico e da ciò che dice Amancio troviamo un solo punto in comune che metterebbe fine alla nostra teoria del prossimo assassino.
Per quanto mi riguarda, io sono una persona che vorrebbe le risposte a tutte le domande che la serie ha presentato in totale, quindi, lenci dei FE, come, dove e quando sono successi tutti gli avvenimenti dei Fe… in pratica vorrei una storia completa stile JRR Tolkien, GRR Martin o T Brooks.
Ma so che non è possibile e mi accontenterò di quello che verrà.
Comunque.
In una intervista, Amancio risponde a quella stessa domanda dando in più un piccolo approfondimento. Fa riferimento infatti non alla madre ed al padre di Desmond, bensì ai suoi nonni.
Questo inserisce una convinzione base delle regole genetiche: i caratteri somatici della persona non sono trasmissioni dirette e precise, infatti possono saltare più generazioni, anche se di base ne saltano solo una. In questo caso da nonno a nipote.
In poche parole quindi, i probabili discendenti di Ezio, nei rami che lo stesso McDevitt ci presenta, non sono più due, madre e padre, ma sono, o possono essere, addirittura 4.
Per quanto riguarda le mie opinioni su un possibile termine di AC, dico solo che la data del 21.12.2012 è solo una piccola barriera che si può superare.
2. Secondo me è inutile soffermarci sulla faccia del nostro o dei nostri eroi. Cosa ci darebbe di concreto?
Inoltre, come già sospettavo, grazie alle parole di Lucy nel primo AC, l'Animus non ti fa riviere effettivamente l'epoca come se Desmond fosse all'interno del corpo del suo antenato, ma è più una sorta di guida che aiuta i ricordi successivi, quelli bloccati, a sbloccarsi.
Quindi anche i ricordi, rivissuti in terza persona, non ci presentano i volti degli antenati, ma il volto di chi c'è dietro all'Animus, quello che vede Desmond ogni mattina allo specchio e quello che la stessa macchina riprende dalla sua coscienza.
I caratteri somatici non sono mai uguali per nessuno, lo è prova il DNA stesso che non ha mai due corrispondenti identiche perfette, proprio perché il caso e la complessità dello stesso ci portano a trovare all'interno del genoma milioni di miliardi di combinazioni possibili.
3. Sebbene la trasmittibilità dei ricordi, fino al concepimento mi sia più che chiara, non lo è la stessa risposta di Amancio.
Come dici infatti, non sarebbe possibile rivivere i ricordi di morte di un determinato antenato, proprio perché prima di questa avviene la fase del concepimento e quindi il trasferimento di memoria dall'antenato 1A all'antenato successivo 1B.
A questo punto credo solo che Amancio non abbia capito bene il senso della domanda ed a cosa il giovane volesse arrivare.
Mettiamo il caso comunque che il contatto con i FE, e l'Animus c'entri qualcosa. E' possibile che l'interazione dei due oggetti, sia nello spazio che nel tempo, possa portare a rivivere non solo il futuro, ma anche il passato?
Digitalizzandosi quindi, S16, è entrato in un mondo non solo, irreale, ma inconcepibile da parte dello stesso soggetto che quindi ha potuto rivivere le morti, o la morte di quell'antenato ghigliottinato.
Ciao Haiden, ottimo intervento, vedo di rispondere ai tuoi punti:
RispondiElimina1- Amancio, ha suggerito quella connessione via nonni durante la scomoda sessione di domande dei fan al GamesCom. Con buona probabilità era un tentativo di sviare le supposizioni sul prossimo ACIII che avrebbero dato alla stampa e ai fan un suggerimento in più su quello che li attendeva. Tuttavia viste le ripetizioni di McDevitt in favore della via materna e paterna e visti anche gli attuali assestamenti della trama l'ipotesi sui nonni è la più debole.
Per quanto riguarda la fatidica data del 21 12 2012 giusto stamane è stata rilasciata una porzione di intervista ad Amancio dove afferma che chiuderanno la saga di Desmond entro il 2012 (dice addirittura che non farlo sarebbe stupido).
Per cui attendiamo pazienti...
2- Cosa ci darebbe di concreto la questione faccia di Desmond. Tolto il fatto che è lui che trasmette il suo volto, non attraverso la sua coscienza come dici tu, ma semplicemente come lettura genetica, questa notizia ci mette davanti un'iniziativa insolita del mondo videoludico, ovvero incentrare un brand su un personaggio che non ha il suo vero volto, una cosa che personalmente non ho mai visto. Sul fatto dei tratti somatici avrei da ridire, certo è vero che il DNA permette milioni di ricombinazioni, ma è anche vero che durante queste il DNA ripropone delle dominanze, delle ricorrenze. Son sicuro che se andassi a guardare ritratti e vecchie foto dei tuoi avi, prima o poi incroceresti qualcuno di estremamente somigliante a te, non perfettamente uguale a te, ma sorprendentemente vicino alle tue fattezze.
3- Per l'incomprensione di Amancio, niente da ridire, è chiaro che ci sono incongruenze varie e che attendiamo risposta.
Per quanto riguarda questa connessione tra frutti e FE e Animus la vedo dura. Ma è comunque una visione interessante della cosa.
Sono deluso, non per la risposta ovviamente, come Fan della serie avrei sperato in qualcosa di più di un semplice AC3, con solo Desmond, vedendo la situazione un poco dura.
RispondiEliminaCi sono molti capitoli storici che avrei preferito incontrare in una delle prossime saghe, ma chissà, speriamo che non ci deludano tutti.
Per quanto riguarda il viso poi non vedo che interesse ci sarebbe. L'Animus proietta quei ricordi con le sembianze di Desmond, quindi sebbene i personaggi siano altri è inutile riproporre le loro fisionomie.
Non capisco questo tuo passaggio: "Tolto il fatto che è lui che trasmette il suo volto, non attraverso la sua coscienza come dici tu, ma semplicemente come lettura genetica...", insomma Desmond non è che legge il suo DNA e trasmette il suo volto, potrei capirlo se fosse la macchina a farlo, ma a mio parere il funzionamento dell'Animus è assimilabile ad una specie di realtà fittizia, come una sorta di MATRIX ad esempio. Le proiezioni non sono visive, ma mentali ed è quindi il subconscio, a parer mio, a stimolare le sinapsi di Desmond a vedere se stesso. Una sorta di sogno in poche parole.
No no le proiezioni sono genetiche, Desmond ha un ago un morsetto che gli pizzica il braccio sull'Animus 2.0. Altrimenti non si spiegherebbe la cicatrice di Ezio causata dalla sassata! Per quanto riguarda AC, finiranno le avventure di Desmond (giustamente) ma non la saga! Quindi c'è ancora un bel po' di materiale da usare! ;)
RispondiEliminatramite project legacy è dimostrato che la sindone accumula ricordi e li trasferisce ad altri soggetti che vi vengono avvolti, anche dopo la morte (Giovanni Borgia ha ricordi di Bruto, che ne è stato avvolto DOPO la morte; tu rivivi il ricordo di Niccolò di Pitigliano poco prima che muoia). questo può spiegare come può esserci il ricordo della ghigliottina, se la vittima è stata avvolta nella sindone successivamente.
RispondiEliminaVero! Interessante... però per quanto sappiamo ora 16 non è entrato in contatto con nessun frutto. Mmmm... ottima dritta ad ogni modo!
RispondiEliminaQuesto infatti è un poco strano. Nel video si vede chiaramente che la cicatrice Ezio non l'ha prima della sassata di Vieri, che comunque nel libro non lo prende al labbro ma al volto, ed il medico dice chiaramente che non ne resterà alcun segno.
RispondiEliminaDesmond ha già la cicatrice sin dal primo AC.
L'ago ed il morsetto servono alla macchina per poter analizzare il DNA e leggere le informazioni riguardo ai ricordi.
E una sorta di realtà virtuale a lettura unica...
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Molto interessante la teoria della Sindone.
Guarda lascia perdere il libro Rinascimento perché è una porcata! E' tutto meno che canonico.
RispondiEliminaPer l'ago e il morsetto, beh nel DNA ci sono scritti anche i tratti somatici di Desmond e attraverso quelli ricostruisce il volto, cosa che non può fare appunto con la cicatrice poiché è un fattore esterno alla natura del suo corpo. Devi fare attenzione in questo caso, le proiezioni dell'Animus non sono assolutamente mentali, la black room che vedremo in ACR è tirata su da 16, che ha allestito un bello scenario per favorire il superamento di certi limiti di Desmond. Nella realtà virtuale dell'Animus non c'è niente di mentale è tutto ricostruito attraverso la fonte genetica, una fonte concreta (concreta con molte virgolette fantascientifiche) dalla quale la macchina può estrarre informazioni. I costrutti mentali sono eterei, fatui, la macchina non può proiettare una cosa simile, si discosterebbe di molto dalla natura verosimile dell'Animus
Aspetta, tralasciando il libro basta andare a logica.
RispondiEliminaProprio perché la cicatrice non è un tratto somatico da lettura del DNA, la cicatrice non dovrebbe essere letta dall'Animus. Allora perché è presente?
L'unica spiegazione è che l'inconscio di Desmon proietta l'immagine di se stesso, del suo stesso viso che ogni giorno vede allo specchio.
In pratica è la sua coscienza che fa da ponte con l'Animus.
L'Animus non è una macchina del tempo, se lo fosse Desmond non rivivrebbe i ricordi dei suoi antenati, il fatto che li riviva, in una macchina che, come dicono Lucy e Vidic nel primo AC, produce solo un illusione tridimensionale dell'epoca, dei luoghi e delle persone.
In pratica Desmond non è il personaggio che si sposta per la mappa uccidendo e saltando sui tetti, è una normale rappresentazione di Ezio ed Altair, i quali raggiungendo specifici luoghi e incontrando specifici personaggi, ricreati dall'Animus, fa scattare una sorta di input mnemonico che sblocca determinati ricordi, letti dalla macchina e rivissuti da Desmond.
Partendo dalla psicoanalisi, o più precisamente dalla psicologia, difficilmente si fanno sogni nei quali abbiamo un diverso aspetto, anzi, è quasi improbabile.
Inoltre i pazienti che si ritrovano con gravi malformazioni del volto e che devono fare degli interventi riparatori, possono subire un grave shock nel momento in cui non riconoscono il proprio volto.
Immaginate Desmond che si specchia quando rivive i ricordi di Ezio; come si sentirebbe?
PROBABILE SPOILER:
Attraverserebbe proprio questo stato di confusione psicologica come ora succede proprio a causa dei ricordi di Altair ed Ezio confusi con i suoi. (Purtroppo un mio amico deficiente mi ha detto perché Desmond si trova nella BlackRoom)
Il tuo amico non ti ha detto nulla di nuovo Haiden, dopo il finale di Brotherhood si sa perfettamente che Des è in stato comatoso. Find me in the darkness gli ha detto soggetto 16, e tak... finito nei recessi dell'Animus. :)
RispondiEliminaPer la questione della cicatrice non c'è risposta, abbiamo un Altair che ce l'ha già e un Ezio che se la procura, due facce che sono di una sola persona esterna e una modalità imprecisata con la quale interviene sui tratti somatici dei suoi antenati.
Ribadisco comunque che la trasmissione tramite inconscio non è fattibile, l'Animus legge i dati genetici di Desmond, non mentali, stampando una faccia poligonale di questi sulla persona di Altair e di Ezio per aggevolare la sincronizzazione.
Ma non ho mai detto che legge i dati mentali di Desmond.
RispondiEliminaSono completamente d'accordo con te quando dici che la macchina legge i dati genetici di Desmond, ma quando li legge poi li deve trasmettere allo stesso, e non può farlo tramite il DNA ma tramite stimoli alla corteccia cerebrale.
Per questo dico che la macchina fornisce a Desmond tutte le informazioni visive sul periodo storico e sui personaggi, ma rappresentare se stessi lo si fa con l'inconscio con la propria mente. In pratica Desmond non è che si vede in terza persona ma in prima persona, e i tratti somatici del volto non penso vengano dalla macchina ma da Desmond stesso.
Comunque la mia è una teoria... xD
No no ma dacci dentro serenamente Haiden, lungi da me avere una sola visione delle cose. :))
RispondiEliminaTornando a noi intendi una via di mezzo insomma.
In pratica si.
RispondiEliminaE' una sorta di circolo vizioso:
- Desmond
- Lettura del DNA da parte dell'Animus
- Creazione della "Realtà Virtuale"
- Stimolo interattivo per Desmond
- Desmond che rivive i ricordi, ma che comprensibilmente è lui stesso
Non so se mi sono spiegato bene, ma in sostanza è come quando noi sognamo. Non ci vediamo come Sean Connery nei panni di 007, ci vediamo noi stessi nei panni di 007, con la nostra faccia.
Si credo di aver capito.... interessante...
RispondiEliminaLink da visitare assolutamente
RispondiEliminahttp://www.unlocktheanimus.com
ho un paio di dubbi, se è desmond a voler dare comunque una sua somiglianza per rendere favorevole una sincronizzazzione nell'animus perchè non donare anche la stessa voce? e perchè già in assassin's creed 2 non può lui stesso capire il linguaggio mezzo italianizzato di ezio?
RispondiEliminapoi c'è di mezzo la statua di altair, a me pare che ci sia somiglianza tra i due (ho cercato di analizzare la statua prima in ac 2 e poi chiaramente in brotherhood e la somiglianza con desmond c'è) anche se però la cicatrice non c'è O.o o mi sbaglio? (dico ciò perchè avete detto che può essere una "comunicazione" dei tre XD)
comunque inizio a pensare che in un futuro assassin's creed 3 controlleremo desmond che forse rivivrà le memorie dei suoi antenati stile soggetto 16 ma senza impazzire XD
Sono secoli che non passo a commentare di qua: ottimo post, come al solito!!
RispondiEliminaHaiden scusa, ho capito la tua teoria e cosa intendi dire; ho solo una domanda, non è una critica ma è solo perché sto cercando di capire bene: Altaїr lasciamolo da parte perché la cicatrice la ritroviamo fin dal principio e non sappiamo come se l'è procurata, ma per Ezio noi assistiamo proprio al momento in cui se la procura (durante l'iniziale zuffa con Vieri de' Pazzi)...forse ho perso un passaggio in ciò che hai scritto, se è così scusa la mia poca attenzione, altrimenti invece, come potremmo spiegarlo? Davvero, non è una critica, sto cercando di comprendere come poter arrivare ad ipotesi quanto più azzeccate.:)
Invece per quanto riguarda l'affermazione di Amancio, ormai sappiamo che 16 è una AI che praticamente vive all'interno dell'Animus; quindi credo che non sia ammattito prima per questo, era impazzito "solo" per le sue sedute nell'Animus. Ora, in quanto AI, può vagare liberamente per gli ambienti dell'Animus, accedendo alle varie memorie genetiche. Magari anche a memorie genetiche cui gli altri vari Soggetti non potevano accedere: ancora non sappiamo molto delle funzionalità e della tecnologia dell'Animus, non sappiamo di cosa sia capace, potrebbe essere che l'Animus può leggere tutto il DNA dei soggetti che vengono sottoposti al suo trattamento ma essi non possono vedere oltre al concepimento del nuovo antenato, però magari l'Animus riesce a ricostruire l'intero DNA dell'antenato (non so in quale modo, ma "tutto è lecito" e spiegazioni su cosa sia per bene l'Animus non le abbiamo, quindi invento di tutto...XD).
Poi non dimentichiamo che 16 è un hacker ed esperto informatico, quindi magari qualche cosa in più manipola nell'Animus, come ci danno esempi i glifi...
Se ho scritto cavolate, linciatemi.
@raging r@aven: Altair e Desmond nel primo AC hanno la stessa voce, e Lucy spiega il perché l'Animus traduce per lui. Desmond non conosce quelle lingue antiche e non conosce nemmeno il fiorentino visto che è Americano.
RispondiEliminaComunque, qualsiasi somiglianza può essere data solo, a parer mio, dall'interazione del subconscio di Desmond con la macchina.
@Elisheba: Ho anche questa "spiegazione". xD
Mettiamo le differenze tra AC e ACII, nel senso del gioco.
In AC iniziamo subito con Altair all'interno del Tempio a Gerusalemme, non si vede la sua faccia, ma ne prendiamo subito il controllo.
In ACII, siamo catapultati durante il concepimento di Ezio, e poi dopo nella sua prima battaglia. E' li che prendiamo il controllo del soggetto, ed è li che Desmond per la prima volta, deve interagire, attivamente, con l'Animus.
Da neonato e da ragazzo, nelle sembianze di Ezio, Desmond non ha in alcun modo, il controllo dei loro corpi, anche perché è la macchina che legge il DNA e mostra a Desmond cosa succede.
Quando Desmond prende "possesso" di Ezio allora si vede la sua cicatrice e forse il modo in cui se la procura.
C'è comunque da fare attenzione.
Nel libro (non dò per scontato questa fonte però), Ezio viene colpito dalla pietra scagliata da Vieri, non sul labbro ma sulla fronte.
Nel video invece, seppur sembra che venga colpito poco sopra il labbro si vede bene come lui alzi la mano sinistra per portarla alla fronte o quanto meno sulla parte sinistra del volto poco più su della guancia.
Analizzando:
1. Lucy dice a Desmond che la macchina crea una realtà virtuale per "risvegliare" i dati mnemonici. Ricostruisce tutto, tempo, edifici, persone; ma ricostruire Altair creerebbe un paradosso.
2. La psiche di una persona è soggetta a contemplare determinati cambiamenti fisionomici in modo da non venire traumatizzata.
Mi sembrerebbe alquanto strano che Desmond, se fosse soggetto a questo cambiamento fisionomico, non dovesse impazzire.
Almeno, per me a logica, e secondo parte dei miei studi, dovrebbe essere così. xD
Ecco, questa è una cosa che non ho mai capito: ma Desmond ha il controllo dei corpi o no? Perché sennò la desincronizzazione non dovrebbe esistere, tipo se sappiamo che Ezio non è mai morto in combattimento e invece a noi muore...ah no aspetta, forse ho capito. E' perché Desmond non è in giusta sincronia con l'antenato e allora si crea un ricordo non corrispondente alla realtà storica, cui l'Animus risponde desincronizzando. Ho dedotto giusto?
RispondiEliminaA parte questo fuori campo...XD
Oh, ho capito, grazie!! In effetti fa un movimento strano e la cicatrice finisce praticamente dal lato opposto, quella scena non è mai stata chiara è vero. (dei libri non so mai cosa prendere per "canon" e cosa no nemmeno io...XD)
Mmh, compreso quindi, anche con questa spiegazione a completare il tutto, la tua teoria...interessante, davvero!:D
...oddio aspetta, mi vengono in mente le cose mentre scrivo, scusa: nei filmati de Revelations però vediamo Altaїr ed Ezio con le cicatrici, seppure la fisionomia del primo specialmente sembra cambiata. Qui però non conoscendo il nuovo gioco non sappiamo come sia la storia, quindi non sappiamo se stiamo rivivendo la storia da un Desmond in coma oppure se è una cosa "parallela". Però invece tipo in Embers, Ezio ha la cicatrice, però sappiamo che questo cortometraggio non lo vediamo da una rivisitazione diciamo...
....da questo punto in poi, sono ufficialmente confusa.:D
@Elisheba: praticamente Desmond non ha il controllo dei loro corpi, altrimenti sarebbe una sorta di film per lui, una rivisitazione dell'intera vita dei suoi antenati, cosa che in pratica non torna.
RispondiEliminaVediamo infatti come i ricordi saltino, specialmente in AC2, di anno in anno, questo significa che parte del ricordo non è importante.
E' come fare un passo dopo l'altro.
Io voglio andare dal punto A al punto B. Così inizio a camminare.
Ma i miei piedi non vanno dal tacco alla punta e viceversa, ma passano con una certa falcata. Io intendo la falcata come i ricordi mancanti, mentre i punti in cui appoggio i piedi per terra, per non perdere "l'equilibrio" sono i ricordi importanti che mi portano successivamente a ritrovarmi nel punto B. Ovvero il ricordo principale.
La desincronizzazione avviene per 2 motivi:
1. L'uccisione di una persona esterna.
La lettura del DNA, impedisce ad Altair ed Ezio di uccidere persone che sono esterne ai fatti. Persone che l'Animus riconosce come una sorta di "sfondo" agli avvenimenti che si susseguono.
2. Morte.
La morte dei due discendenti di Desmond non può essere contemplata dalla macchina. Perché analizzando il DNA sa che nella linea di ricordo, A->B, non può esistere alcun punto A', A'', A''', in cui è previsto il decesso di colui che è il soggetto del ricordo.
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La falla nella mia teoria arriva ora.
- Come mai Ezio diventa inspiegabilmente vecchio per l'Animus?
Posso solo teorizzare che, nella BlackRoom, non sia soltanto la macchina a ricreare i ricordi di Ezio ed Altair, ma proprio anche la coscienza di Desmond che si vuole separare dai ricordi degli altri due.
In questo caso è proprio la coscienza che impone un cambiamento fisico della persona a causa del tempo trascorso nei ricordi, che si sa, per Ezio è stato un arco temporale durato 50 anni.
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Credo che gli sviluppatori di Ubi non avessero voglia, o forse non anno creduto necessario il cambio di fisionomia di Ezio nella creazione di Embers. Dopotutto per 4 capitoli la fisionomia non è mai cambiata, perché farlo ora, presentandoci un aspetto che qualcuno, forse, non avrebbe capito.
Se presentassero Ezio senza la cicatrice, credo che molti giocatori inizierebbero ad invadere il WEB con domande assurde:
- Ma è Ezio?
- E' un nuovo assassino quello che si vede in Embers?
- Non può essere Ezio, non ha la cicatrice! Chi è allora?
"Vediamo infatti come i ricordi saltino"
RispondiEliminaoppure semplicemente non trasmette tutta la sua memoria (es: spermatozoi di merda xD)
scusate l'esempio ma era per farvi capire xD
@Haiden: uhm, aspetta, ma quindi se Desmond non ne ha il controllo allora è sì una sorta di film per lui, no? Se invece è lui a farli andare, a spingerli diciamo, verso una certa strada allora è comunque lui a doverli in qualche modo dirigere. Se non ne avesse il controllo allora non si potrebbero uccidere i passanti, né uccidere appunto l'antenato e il gioco dovrebbe avere molta meno libertà di azione...magari ora stiamo dicendo la stessa cosa per vie traverse.XD
RispondiEliminaPer il discorso del Revelations secondo me è ancora troppo presto per noi comprendere: io non capisco se Ezio ed Altaїr li vediamo nella White Room o da un qualcosa di proiettato dalla Black Room; tipo vediamo Ezio secondo quanto qualcuno che sta guardando le memorie attraverso Desmond mentre ogni tanto finiamo nel subconscio della Black Room, quindi quasi facendoci fare due giochi in contemporanea? Il discorso si complicherebbe qui (anche se stessimo assistendo ai ricordi dall'esterno, chi comanderebbe gli antenati allora visto che Desmond è cosciente in un'altra zona? Come si diceva nel primo AC si può fare anche mentre il soggetto è in coma, magari inducendogli una specie di sogno, ma se la sua coscienza è "morta" e vigile da un'altra parte...la cosa mi sta incasinando il cervello, e ho assunto che Desmond ha il controllo dell'antenato.XD); credo che solo giocandoci possiamo comprenderlo...
Comunque concordo sulla Ubi, forse per i fan più attenti farebbe lo stesso ma per la maggioranza che già fa' domande spesso troppo ingenue potrebbe entrare in confusione. Però non ne avrei fatto un grosso problema, dopotutto già li han cambiati!
E secondo me si sono un po' incasinati con 'sta benedetta cicatrice, spero trovino una buona spiegazione che bene si inserisca perché ve ne sono tante possibili!:D Dai, finora non ci han deluso...
@Panda: ti sei spiegato benissimo.X°D
Uhm, anche il fatto dei ricordi però, forse è che noi seguiamo quelli più salienti per la vita del personaggio, non sono loro che saltano. Almeno, con Vidic mi sembrava una cosa più simile a questo, cioè al fatto che potessero "selezionarli"; difatti vogliono accedere fin da subito ad un ricordo specifico.
Scusate se magari dico cose già dette e scritte/confutate sul blog ma ancora devo leggere ogni articolo!
In uno degli ultimi video postati comunque ci sono delle interessanti conferme a certe teorie e se ne possono basare altre!
Metto il link passatomi: http://uk.gamespot.com/pc/action/assassins-creed-revelations/video/6339000/assassins-creed-revelations-desmonds-ancestry-explained?tag=updates%3Beditor%3Ball%3Btitle%3B3
Scusate se è lungo, sapete se c'è un modo/codice per inserire i link?
Non so come spiegarlo in parole povere, male uccisioni dei bersagli importanti sono solo delle allucinazioni...
RispondiEliminaInsomma è come se lo stesso Desmond, per me, stia giocando alla PS4. xD
Mettiamo caso, che in un futuro prossimo si possa entrare in un gioco completamente tridimensionale con una sorta di casco. O meglio pensate a Matrix. Siamo nella realtà virtuale, con il nostro aspetto (questo spiegherebbe sempre la mia teoria del subconscio), e per andare avanti dobbiamo finire delle missioni predefinite. Gli obbiettivi significativi, quelli in "giallo", ci fanno sbloccare la missione successiva.
Anche per Desmond potrebbe essere così.
Insomma, la ma macchina ricrea ambientazione ed obbiettivi, una volta che Desmond, tramite la realtà virtuale, sconfigge questi nemici, allora si apre un nuovo tratto della memoria del suo antenato.
Il fatto che la macchina metta in mezzo la folla e altre guardie che Desmond può uccidere a piacimento, è solo una sorta di "cornice" per il vero evento clou che serve alla macchina per leggere la nuova sequenza di DNA.
Ok, ora ho capito davvero cosa prevede la tua teoria! Scusa se ti ho fatto snocciolare tutto così minuziosamente...XD
RispondiEliminama se l'animus copia la faccia di desmond in ezio/altair allora perchè in revelations ezio è con la barba? (so che è anziano però la sua barba non ha niente in comune con i tratti di desmond) scusatemi anche se è una domanda stupida
RispondiEliminaraga è una puttanata il fatto ke l'animus accede ai tratti somatici di desmond e li adatta agli antenati ckè in brotherhood quando usciamo dall'animus alle nostre spalle c'è la statua di altair uguale identi e precisa a quando è vista nel secondo e il brotherhood stesso nella prima sequenza
RispondiEliminaTanto puttanata non è visto che ce l'ha confermato Gabe. Però è anche vero che è una questione zeppa di controversie. Aspettiamo e vediamo...
RispondiEliminascusatemi se mi intrometto sempre ragazzi ma il forum mi piace e ho molto piacere a discutere le mie teorie con voi, anche su questo avrei una mia ipotesi..
RispondiEliminaIo credo che i ricordi genetici passino solo da antenati dello stesso sesso, mi spiego,Altair ha avuto 2 figli maschi e quello che si vede nel video se nn ricordo male è Darim Ibn-La'Ahad , è un maschio e quindi desmond può accedere ai suoi ricordi in quanto tale, prendiamo invece d'esempio the fall dove orelov ha una figlia femmina ma nonostante questo i ricordi di cross rimangono quelli di orelov e non si spostano su sua figlia propio perchè (io credo) è inconcepibile la possibilità di rivivere i ricordi di una propia antenata significherebbe dover provare sensazioni per noi maschi decisamente inusuali e "difficili da digerire"..
questo spiegherebbe la discendenza e un altro paio di cosine
Io credo che sia più una questione di genetica. Non è tanto perchè al soggetto non "andrebbero giù" certe situazioni dell'antenata donna, quanto per una questione di sincronia del DNA. Desmond si sincronizza meglio con antenati uomini perchè il loro DNA era simile, mentre le possibili antenate avrebbero avuto corredi cromosomici diversi.
RispondiEliminaQuanto a The Fall, la questione è ancora diversa. E' possibile e immagino anche probabile che Daniel discenda da un terzo figlio di Nikolai (uno è morto in The Fall, la seconda è la bambina che si vede alla fine del fumetto), maschio o femmina che fosse. Altrimenti Daniel non avrebbe potuto rivivere i ricordi di Nikolai dal concepimento della bambina in avanti...
io credo invece che nel caso in cui non ci siano figli maschi la sincronizzazione passi completamente una o più generazioni, mettiamo il caso ad esempio che ezio abbia avuto solo 1 figlia , e che lei sposatasi con mr.x abbia avuto a sua volta 1 sola figlia femmina (che prenderà il cognome del padre e parte del suo corredo genetico).
RispondiEliminaA questo punto ipotizziamo infine che la nipote di ezio (ovvero la figlia di sua figlia e mr.x) abbia concepito un maschio; bene, io credo che i ricordi riprendano propio da questo bambino che avrà 1/6 del corredo genetico di ezio.
A questo punto se fosse vero si porrebbe una domanda, fino a quando è possibile rivivere i ricordi di un proprio antenato? quale "percentuale" di dna minima è richiesta per avere una sincronizzazione almeno parziale con i ricordi dell'avo?
anton pernso ke sia per far notare l'invecchiamento di ezio
RispondiEliminacmq coso il forum mi piace un casino
anton credo ke sia dovuto all'invecchiamento di ezio per renderlo più relistico teoricamente anke desmon dovrebbe avere un invecchiamento uguale a ezio quando raggungera la stessa e età corregetemi se mi sbaglio
RispondiEliminaSono Thomas,
RispondiElimina@Cosodelirante, credo di sapere come ha fatto Desmond a procurarsi la ferita sul labbro...
In ACR, nelle sequenza 2 di Desmond (Addestramento), a circa metà della memoria Desmond dice: "A spaventarmi non erano i nemici, ma l'addestramento; UN LABBRO SPACCATO OGNI TANTO"... Credo che sia proprio durante il suo addestramento nella Fattoria che si sia procurato la cicatrice. E ora qualcuno di voi si chiederà: "Ma sono passati 9 anni, deve essere scomparsa!". Invece no, parlo per esperienza personale. Le cicatrici non rimarginano mai completamente, lasciano comunque un segno.
Ma non credo di aver detto nulla di nuovo.
Saluti!