sabato 2 luglio 2011

Il reale potenziale dell'Animus

Qualche tempo fa, Ubisoft ha rilasciato le prime succose informazioni sul prossimo capitolo della saga, Assassin's Creed Revelations.
Non starò qui a elencare novità o a redigere un dossier con tutte le news del momento, chi ormai segue il blog sa bene che l'intento delle Verità dell'Animus è un altro.
Tuttavia, tra le novità che verranno implementate nel prossimo titolo ce n'è una che mi ha colpito particolarmente.


Ricordo ancora chiaramente le parole di Soggetto 16 che prima di congedarsi in Brotherhood lasciava a Desmond una piccola speranza circa il suo ritorno:"Sarò con te fino alla fine, trovaminell'oscurità".
Parole enigmatiche, che prendono senso se pensiamo alla nuova applicazione dell'Animus, la Black Room, la stanza oscura (come quella per sviluppare le fotografie di un tempo?) dove a quanto pare Desmond potrà ricostruire i suoi ricordi del suo subconscio.
La Black Room
A ogni capitolo della saga l'Animus acquisiva nuove capacità, fino alla virtual room di Brotherhood, dove (teoricamente) Desmond poteva affinare le sue tecniche apprese coi ricordi di Ezio, e dove 16 sembra aver lasciato una copia di se stesso.
Animus 2.0 e Animus 1.0

Ma cos'è in definitiva l'animus, quali sono le sue vere capacità e le sue origini?

L'Animus, nella sua accezione più semplice, è un simulatore virtuale, che estrae ricordi mnemonici dal corredo genetico dell'individuo che vi si siede sopra, riproponendone una costruzione verosimile, atta a rivivire determinate esperienze dell'antenato selezionato.
Nelle parole, Costruzione Verosimile, sta il nocciolo dell'essenza dell'Animus: Altair ed Ezio, fermi a guardarsi intorno in uno scenario ricco di vita e di gente che cammina vicino a loro, non sono ricordi effettivi di Desmond, bensì binari riprodotti realisticamente in modo tale da agevolare la psiche di Desmond, e condurla così alla riproduzione dell'effettivo ricordo.
Si può dire in sintesi, che di tutto il gioco che noi giochiamo, gli effettivi ricordi di Ezio si restringono ai dialoghi con determinate personalità (quindi tutte le scene di intermezzo eccetera) e determinate scene che ripropongono azioni a senso unico (dove quindi chi è sull'Animus può solo ripetere così senza alternative).

L'animus quindi in prima istanza, è uno strumento d'ausilio alla riproduzione di determinati ricordi tramite una linea guida virtuale fatta di scenari e circostanza di vita realistiche, ma non reali.

La VR-Room (Virtual Reality Room - Stanza della realtà virtuale) introduce una nuova prospettiva, l'apparizione del fantasma digitale di Soggetto 16, mostra che attraverso l'Animus si possono riprodurre emozioni non solo ricordi, si può programmare una coscienza, riprodurre UN'ANIMA.

E ora veniamo al dunque, qualche tempo fa un utente fece una domanda più che lecita: com'è possibile che sulla mappa degli otto templi non vi sia segnato quello di Roma?
Ologramma di Minerva

Tra Assassin's Creed II e Brotherhood abbiamo potuto prendere visione di più strutture appartenenti a Quelli Venuti Prima, comprese in un'area molto vasta tra il Vaticano (apparizione di Minerva), Colosseo (apparizione di Giunone) e il tempio di Pitagora nei pressi della chiesa di Trinità dei Monti.
E' lecito pensare che questi luoghi facciano parte di una struttura molto più grande che coninvolge tutto quel perimetro.

Com'è che una struttura così rilevante non è segnalata?

La cosa più probabile è che la sua costruzione sia postuma a quella degli otto templi nominati da Minerva, che sia dunque successiva alla ricostruzione e alla ripresa della vita dopo il cataclisma, e che sia l'ultima testimonianza e l'ultimo mezzo con cui la civiltà venuta prima può comunicare con noi.
Ci troviamo insomma davanti al primo Animus concepito, e molti indizi lo lasciano intendere: l'ologramma di Minerva, non è nient'altro che una versione completa e riuscita del fantasma digitale abozzato da Soggetto 16 completo di memorie ed emozioni.


Giunone dice molto a riguardo quando Desmond scorrazza tra le colonne della chiesa di Santa Maria in Ara Coeli, parlando del luogo come di un sicuro posto dove conservare memorie.


Ma ancor prima di questo, anche Warren Vidic, nel primo capitolo della saga, lasciava intendere che l'Animus non fosse opera di mano umana.


23 commenti:

  1. capito, l'animus è un invenzione di quelli venuti prima, ma non ho capito perchè giunone e minerva appaiono sotto forma di ologramma, cosa c'entra il soggetto 16?

    RispondiElimina
  2. Ma mi credi se ti dico che era da un pezzo che mi frullava l'idea che l'Animus potesse sfruttare, in un qualche modo, la tecnologia di QVP?

    RispondiElimina
  3. Bella scoperta, bravissimo. Se non sbaglio la domanda sul perchè non erano riportati i templi di Roma sulla mappa te la fece il sottoscritto tempo fà xD
    Quindi i 3 templi sono una sorta di struttura unica divisa in più scomparti che fungerebbe da animus gigantesco se ho capito bene. Wow, si fa semore più misterioso sto cavolo di gioco ehehe.
    Ah, ti ricordi la storia di Desmond che a Monteriggioni vede il fantasma di Ezio con l'armatura di Altair, e dicevo che era un errore della ubisoft?
    Forse era la nuova armatura che indossa in revelations che somiglia a quella di altair di AC2, oppure bò, non lo so xD

    RispondiElimina
  4. cmnq danielegta l'armatura di altair la potrebbe avere perchè se vai su wikipedia dice che con il passar del tempo la RIPARA e si può ottenere appunto da uplay

    RispondiElimina
  5. @kekko: Minerva e Giunone appaiono sotto forma di ologramma perché (giustamente) sono morte, e l'unico modo per poter tramandare il loro messaggio nel tempo era quello di creare una copia digitale di se stessi proprio come tenta di fare Soggetto 16 coi cluster in Assassin's Creed Brotherhood.

    @daniele: si, è plausibile pensare che quelle strutture siano una sorta di enorme animus.

    RispondiElimina
  6. No, l'armatura di Altair è stata persa nell'attacco a Monteriggioni, non la ripara... effettivamente però rivedendo il video in cui Desmond vede Ezio molto più vecchio sembra proprio che indossi la nuova tenuta, quella che vedremo in Revelations. Per quanto riguarda il perché tra i templi indicati da Minerva non ci siano anche quello sotto San Pietro e sotto il Colosseo secondo me è un altro; penso infatti che mentre ci sono Templi in cui sono collocati o erano collocati i frutti dell'eden, ne esistano altri in cui taluni frutti devono essere ricollocati. Infatti potendo "coloro che vennero prima" vedere nel futuro essi hanno anche potuto vedere lo svolgersi degli eventi legati ad Altair, Ezio e Desmond: dunque ad esempio il Tempio sotto San Pietro è stato costruito per recapitare ad Ezio, il Profeta, un messaggio destinato a Desmond, nonché per custodire per sempre il bastone. A sua volta il tempio sotto Ara Coeli è stato costruito per poter custodire la mela fino all'arrivo di Desmond affinché potesse rimanere al sicuro e a tempo debito tornare nelle mani del prescelto. Lo stesso vale il tempio di Pitagora, nel quale erano racchiuse informazioni destinate a Desmond! Spero abbiate capito cosa intendo!

    RispondiElimina
  7. Ragazzi, se guardate bene l'armatura che Ezio vecchio ha all'inizio di brotherhood è quella di Altair.. Si nota dai dettagli della spalla, e dalla fantasia a righe della manica..

    RispondiElimina
  8. Faccio i Miei Complimenti Per Il Post!!!! Anche Io Mi Domando, Cosa Ci Sarà e Cosa Averrà Con Il 16; Penso Che a Tutti Gli Enigmi Dei Cluster, a Questo Giro Nella Black Room, Troveremo Risposta e Si Aggiungeranno Altri Per Nuove Domande... Avra Mai Fine Assassin's Creed?

    RispondiElimina
  9. Lo spero bene, e spero sopratutto che chiudano la saga con un degno finale senza rovinare la saga con troppi capitoli.

    RispondiElimina
  10. Presumo Che Giocheremo Con Desmond Sulla PS4 XD XD XD

    RispondiElimina
  11. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  12. allora mi è venuto un dubbio. qua http://forum.gamesvillage.it/showthread.php?610408-Le-verit%E0-dell-Animus-Spoilerdelirante-su-Assassin-s-Creed-INSIDE/page4 tu parlavi di questo sarcofago che venendo al succo è un "rallenta tempo" in AC2 quando ezio và alla cripta incrocia delle tombe che poi si scoprirà essere quelle dei QVP,quindi a giza si potrebbe localizzare un tempio,dove aspettava uno dei QVP. quindi queste tombe erano migliori di quella di giza permettento agli dei di guadagnare tempo per avvertire Desmond.

    RispondiElimina
  13. Ciao, le supposizioni della prima apertura delle verità erano molto azzardate quindi ti consiglio di prenderle con le pinze se non ignorarle in toto! :)
    Col proseguire della saga abbiamo ottenuto nuove informazioni, Giza era un esempio che comunque (per ora) non ha niente a che fare con la saga, non è mai stata neanche lontanamente nominata dalla ubisoft per cui diciamo di tenerla giusto come un appunto, un promemoria ecco.

    E' comunque in cantiere l'idea di rivedere molte delle cose lasciate in sospeso del primo Assassin's Creed. Ai tempi delle prime teorie non avevo immaginato certi risvolti, è bene dunque rivedere un bel po' di cose. Resta sintonizzato!

    Ciao!

    RispondiElimina
  14. A ragion di logica anche certi deliri che leggo qui bisogna prenderli con le pinze, animus invenzione di quelli venuti prima ecc. ecc. come si fa a spoilerare qualcosa che deve ancora diffuso? Oltre a certe inesatteze che dici del tipo "la cripta di Roma non compare nella mappa" si prega di informarsi sugli avvenimenti leggendo anche "Rinascimento" e "the Fall #1 e #2" ci sono spunti interessanti e IMHO più sensati delle tesi riportate sopra.
    P.S. cancellalo pure questo commento, non è che mi interessi granchè.

    RispondiElimina
  15. Ho letto sia Rinascimento che The Fall (che in due albi è diviso in versione italiana ma in lingua madre sono 3) La Cripta di Roma sulla mappa tratta dal Codice di Altair NON c'è (qui puoi vedere la mappa http://leveritadellanimus.blogspot.com/2011/03/43-39-19-n-75-27-42-w.html ) se vedi qualche simbolo su roma avvisami. Per quanto riguarda Quelli venuti Prima, ora se ti ascoltassi il dialogo tra Vidic e Desmond nel post qui sopra ti accorgeresti che il collegamento c'è e se ti sforzassi di pensare che una tecnologia del genere poteva solamente esserci se fossero esistite menti superiori precendenti (perché dalla rivoluzione industriale a oggi tecnologie computerizzate come quelle non sono fattibili) capiresti ulteriormente. Non hanno spoilerato niente hanno solo accennato qualcosa che solamente giocando il primo AC e sopratutto rigiocandolo, si può intendere. Le Verità dell'Animus non s'è mai prefissato di portare all'utenza la conoscenza infusa, quindi bravo prendilo con le pinze e se per te sono deliri, non li leggere. Il tuo post comunque non lo cancello, lascio l'aridità del tuo commento alla portata di tutti. Ciao!

    RispondiElimina
  16. No so se qualcuno ha già fatto un commento simile, ma vorrei riportare l'attenzione sulla mela.
    Cronologicamente parlando Ezio nasconde la mela all'interno del tempio sotto il Colosseo, poi Desmond la ritrova nei giorni nostri.
    Si può pensare quindi che per 500 anni la mela sia stata conservata li.
    Allora com'è possibile che nei quadri e nelle scenette, foto e quant'altro, dei Cluster di AC2 si riveda la stessa mela nelle mani di Gandhi, accanto a H. Houdini e in altrettante scene della seconda guerra mondiale?

    RispondiElimina
  17. Haiden: la mela non è una sola, sono cinque o sei. Il problema non è tanto quella in mano a Ghandi (che è un altro FE rispetto a quello che conosciamo), ma proprio quella di Ezio. Infatti nel primo gioco viene chiaramente detto che la Mela appartenuta ad Altair è andata distrutta in un incidente... ma a quanto pare, invece, è passata a Cipro e da Cipro a Venezia e poi a Roma ed è rimasta nascosta sotto il Colosseo fin quando non è finita nelle mani di Desmond... quindi, qual è la verità? O ci sfugge ancora qualche particolare, oppure la Ubisoft ha cambiato le carte in tavola a metà partita...

    RispondiElimina
  18. Hai perfettamente ragione enrychan! Probabilmente potrebbero spiegare la cosa dicendo che quelli dell'Abstergo erano sicuri di aver trovato quella di Ezio mentre alla fine invece era un'altra. E' invece certo, secondo me, che la Ubisoft ogni tanto cambia le cose rispetto come inizialmente progettato, magari per non scadere nella "banalità" di teorie già pensate dai fan, così da tenere l'attenzione di questi sempre al massimo...spero riescano a controllare l'enormità del mostro che han creato!

    RispondiElimina
  19. Per ora ci stanno riuscendo, speriamo chiudano con un degno finale! enrychan ha spiegato già il punto focale, e niente vieta che facciano intendere l'ipotesi di Elisheba, la certezza dell'Abstergo sfumata dopo questa sessione Animus di Desmond.

    RispondiElimina
  20. CI SONO CINQUE O SEI MELE? QUESTO NON LO SAPEVO.
    qualcuni mi spiega?

    RispondiElimina
  21. Sogg(i?)etto15... si ci sono più frutti, ne parlerò a breve ma puoi facilmente dedurlo esaminando nuovamente i glifi di ACII: nei glifi conta almeno tre mele diverse, inoltre vi sono la spada, il sudario e il bastone.

    RispondiElimina
  22. Non avevo notato il fatto delle "mele". Devo rigiocarmi tutti gli AC.

    Comunque si i FE sono più di uno. La mela è quello che cercava il maestro di Altair a Masiaf forse perché è l'unico che sa discernere la verità dalla menzogna essendo il frutto rubato dai traditori "Adamo" ed "Eva".

    Per quanto riguarda gli altri come ha detto Coso, c'è il sudario, il bastone papale (che scompare alla fine di ACII), la spada ed ora anche lo scettro che si vede ad AC: The Fall.

    RispondiElimina
  23. non so voi ma questo gioco è così avvincente che ci giocherei giorno e notte!!!!!!!!!!!!! XD

    RispondiElimina